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Analisi approfondita del clima economico tedesco di settembre 2025: tendenze e previsioni

Nel mese di settembre, l’indice IFO che misura il clima economico in Germania ha registrato una flessione, scendendo a 87.7 da 88.9 nel mese precedente. Questo cambiamento di 1.2 punti rappresenta una deviazione dalla tendenza positiva che si era manifestata per otto mesi consecutivi, iniziata a partire da un valore di 84.8 a dicembre. Tale diminuzione ha avuto un impatto significativo, in particolare sui servizi, in un momento in cui il settore industriale ha mostrato maggiore stabilità.

Analisi dell’indice IFO e dei settori coinvolti

La contrazione dell’indice IFO è stata principalmente influenzata dal calo nei servizi, in modo particolare nei settori del trasporto e della logistica. Al contrario, i dati del PMI hanno mostrato un miglioramento, con un incremento significativo, passando da 50.5 a un robusto 52.4. Questo suggerisce che la crescita dei servizi ha compensato il declino nel settore industriale, creando una certa divergenza tra i due indicatori.

Confronto tra IFO e PMI

Le differenze metodologiche tra l’indice IFO e il PMI possono fornire un riscontro a questa divergenza. Mentre l’indice PMI, redatto da S&P Global, si basa su un campione limitato di circa 800 aziende nei settori industriale e dei servizi, l’indice IFO si avvale di un ampio campione di quasi 9.000 aziende, includendo anche settori come la costruzione, il commercio al dettaglio e il commercio all’ingrosso. Inoltre, l’indice IFO incorpora una componente prospettica, che riflette le aspettative delle aziende per i sei mesi successivi, un aspetto assente nell’indice PMI.

Tendenze nei settori industriali

A partire dall’inizio dell’anno, i sondaggi hanno messo in luce un miglioramento nella produzione manifatturiera, con un incremento nell’utilizzo della capacità produttiva e nel commercio all’ingrosso, mentre il settore delle costruzioni ha mostrato segnali di ripresa più moderati. La crescita è stata particolarmente evidente in filiere come quella dell’elettronica, dei farmaceutici, dei testili e delle attrezzature di trasporto, escludendo però il comparto automobilistico, che ha visto una stagnazione.

Settori industriali in ripresa

Secondo l’indagine dell’IFO, attualmente otto sotto-settori industriali su ventuno sono considerati in una fase positiva, con sei di essi che si trovano in una fase di recupero e due in fase di espansione. Questo rappresenta un significativo miglioramento rispetto a solo tre sotto-settori favorevoli a fine 2024, segnalando che la ripresa iniziata all’inizio dell’anno continua, anche se in modo limitato.

Prospettive economiche per la Germania

Le previsioni per la crescita tedesca nel terzo trimestre rimangono modeste, con un aumento atteso dello 0.1% rispetto al trimestre precedente. Tuttavia, si prevede che le misure di supporto agli investimenti approvate dal Bundestag a settembre cominceranno a manifestare i loro effetti principalmente nel quarto trimestre, con una previsione di crescita pari a 0.3% rispetto al trimestre precedente. L’impatto di queste misure sarà più evidente nel 2026, con una proiezione di crescita media dell’1.4% per l’intero anno.

Il clima economico tedesco mostra segnali contrastanti, con un indice IFO in calo e un PMI in crescita. La ripresa in alcuni settori industriali offre spunti di ottimismo, ma la moderazione della crescita rimane una costante nella previsione economica a breve termine.

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