Durante una conference call con analisti e investitori, il CEO di Banco BPM, Giuseppe Castagna, ha chiarito alcune speculazioni riguardanti un possibile acquisto delle attività di Credit Agricole in Italia. Castagna ha affermato che non ci sono trattative in corso e che l’istituto francese non ha intenzione di vendere.
Le dichiarazioni di Giuseppe Castagna
Castagna ha sottolineato che, a dispetto delle voci circolanti, la sua banca non ha mai considerato l’acquisizione del network di Credit Agricole in Italia. Credit Agricole non vuole vendere e noi non abbiamo mai pensato di acquistare, ha dichiarato fermamente durante la telefonata. Questo messaggio chiaro mira a dissipare le incertezze tra gli investitori e a mantenere la stabilità nei rapporti tra le due istituzioni.
Richiesta alla BCE
Inoltre, il CEO ha menzionato come Credit Agricole abbia presentato alla Banca Centrale Europea (BCE) una richiesta per aumentare la propria partecipazione. Tuttavia, fino a quando non riceveranno l’autorizzazione, non sarà possibile determinare la quota che intenderanno mantenere. Castagna ha spiegato che, una volta ricevuta l’approvazione, si potrà valutare se ci saranno opportunità per una collaborazione più profonda, ma per ora non ci sono sviluppi in tal senso.
Prospettive future e possibili alleanze
Nonostante la mancanza di piani concreti per acquisizioni, Castagna ha accennato al fatto che ci sono partecipazioni in Banco BPM e che potrebbero emergere opportunità di fusioni e acquisizioni (M&A) entro il 2026. Dobbiamo considerare la possibilità di rispettare il nostro piano strategico e di gestire le eventuali opportunità che si presenteranno, ha aggiunto il CEO. Questo lascia intendere che la banca è aperta a esplorare nuovi orizzonti, pur mantenendo la propria autonomia.
Risultati di Credit Agricole Italia
Nel frattempo, i risultati finanziari di Credit Agricole Italia sono stati positivi, con un utile netto di 693 milioni di euro, in crescita del 5,2% rispetto all’anno precedente. La banca ha anche aumentato l’erogazione di prestiti a famiglie e imprese, arrivando a un totale di 7,5 miliardi di euro, il che rappresenta un incremento del 2% rispetto all’anno scorso. Inoltre, il comparto dei mutui residenziali ha registrato una crescita significativa, con nuovi contratti che hanno raggiunto i 3 miliardi di euro, con un aumento del 21% rispetto ai risultati del primo semestre del 2025.
Sinergie tra le due banche
Le speculazioni su un’acquisizione di Credit Agricole Italia da parte di Banco BPM possono sembrare infondate, ma le possibilità di una futura collaborazione rimangono aperte. Le due banche stanno considerando di consolidare le loro sinergie, in particolare nel settore del credito al consumo e delle assicurazioni. Castagna ha affermato che le relazioni tra le due istituzioni stanno evolvendo verso una partnership di lungo termine, piuttosto che un’acquisizione.
In un contesto di crescita economica e opportunità di mercato, è fondamentale per entrambe le banche rimanere vigili e pronte a rispondere alle dinamiche del settore. La chiarezza comunicativa di Castagna e dei vertici di Credit Agricole è un segnale rassicurante per gli investitori e i clienti, che possono contare su una gestione trasparente e proattiva delle relazioni tra le due entità.
