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Contributi per la Progettazione 2026: Scopri Modalità e Scadenze Essentiali

Il Ministero dell’Interno ha reso noto, tramite un decreto pubblicato il 17 novembre 2025, le modalità per richiedere i contributi a copertura delle spese di progettazione per l’anno 2026. Questo finanziamento è regolato dall’articolo 1 della legge 160 del 27 dicembre 2019. È fondamentale che gli enti locali comprendano i dettagli e le scadenze associate a questa opportunità di sostegno economico.

Modalità di trasmissione della richiesta di contributo

Per inoltrare la richiesta di contributo, gli enti locali devono utilizzare esclusivamente la Piattaforma di Gestione delle Linee di Finanziamento (GLF). Questo sistema è integrato con il Monitoraggio delle Opere Pubbliche (MOP) e sarà operativo dal 24 novembre 2025. Le domande dovranno pervenire entro le 23:59 del 15 gennaio 2026, pena l’inammissibilità.

Requisiti per la presentazione della richiesta

Gli enti locali che hanno già ricevuto il contributo nel biennio 2025-2025 non possono richiedere nuovamente il finanziamento, a meno che non dimostrino, attraverso i sistemi di monitoraggio, di aver completato le attività di progettazione necessarie. Prima di inviare la richiesta, è essenziale che gli enti possiedano un’utenza MOP per accedere all’area riservata del portale.

Codice unico di progetto (CUP)

Ogni richiesta di contributo deve includere uno o più Codici Unici di Progetto (CUP), fino a un massimo di tre. Questi codici devono essere validi e attivi, in relazione ai livelli di progettazione specificati dalla normativa vigente. È fondamentale che la richiesta si riferisca a una nuova progettazione, escludendo progetti già affidati.

Importanza del codice identificativo di gara (CIG)

Oltre al CUP, è necessario ottenere un codice identificativo di gara (CIG) ordinario. L’uso dello smart-CIG non è consentito. È fondamentale garantire una corretta classificazione dei CUP nel sistema del Dipartimento per la programmazione economica (DIPE); eventuali errori potrebbero comportare l’esclusione della richiesta di contributo.

Documentazione necessaria e assistenza

Per procedere con la richiesta di finanziamento, gli enti devono aver trasmesso alla banca dati BDAP la documentazione contabile pertinente. Ciò include i documenti relativi all’ultimo rendiconto della gestione approvato. Per gli enti locali soggetti a sospensione dei termini di approvazione, le informazioni dovranno provenire dall’ultimo rendiconto già inviato.

Richieste di chiarimento

In caso di necessità di chiarimento non trattate nel manuale utente della GLF, le richieste possono essere inoltrate tramite email. È fondamentale ricordare che il servizio di assistenza per la piattaforma GLF-MOP sarà disponibile fino alle ore 18:00 del 15 gennaio 2026. Gli enti locali sono pertanto invitati a non rimandare l’invio delle istanze e a procedere con anticipo rispetto alla scadenza per garantire un corretto svolgimento delle procedure.

Attribuzione del contributo

La distribuzione dei contributi avverrà seguendo le priorità stabilite dalla normativa vigente. Qualora le richieste superassero le risorse disponibili, l’assegnazione seguirà i criteri di selezione definiti dalla legge 160 del 2019. È imperativo che gli enti locali preparino le loro domande in modo accurato e tempestivo per massimizzare la possibilità di ricevere il contributo.

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