Il tirocinio rappresenta un’importante opportunità per gli studenti universitari, sia durante il percorso di studi sia dopo il conseguimento del diploma. Questa esperienza permette di acquisire competenze pratiche e di entrare in contatto con il mondo del lavoro. È fondamentale seguire procedure specifiche per garantire un’esperienza formativa proficua e conforme alle normative.
Tipologie di tirocinio
Le due principali categorie di tirocinio sono il tirocinio curriculare e il tirocinio non curriculare. Il primo fa parte integrante del piano di studi e può non comportare l’attribuzione di Crediti Formativi Universitari (CFU). Gli studenti devono essere iscritti come studenti, dottorandi, specializzandi o iscritti a un Master per poterlo svolgere.
Il tirocinio non curriculare si rivolge ai neolaureati che hanno ottenuto il titolo presso l’Ateneo da non più di 12 mesi. È importante notare che la gestione di questo tipo di tirocinio non compete alla Scuola di Economia e Management, bensì all’Ufficio Offerta formativa e qualità dei corsi di studio.
Criteri di selezione dell’azienda
Per intraprendere un tirocinio, gli studenti devono identificare un’azienda disposta ad accoglierli. Le aziende possono essere trovate attraverso diverse modalità, come contatti diretti, offerte pubblicate sull’apposita bacheca e reti di alumni. È essenziale che l’azienda scelta soddisfi i requisiti e le normative vigenti.
Procedura di attivazione del tirocinio
Una volta individuata l’azienda, lo studente deve comunicare la sua intenzione di iniziare il tirocinio all’Ufficio Stage e Tirocini. È necessario inviare una email contenente il numero di matricola e il nome dell’azienda, come registrato nel database dell’università. Successivamente, si riceverà una conferma di abilitazione al tirocinio.
L’abilitazione non implica immediatamente l’inizio del tirocinio. Lo studente dovrà seguire alcuni passaggi cruciali, come accedere ai servizi online dedicati, compilare il Progetto Formativo di Tirocinio e ottenere le firme necessarie dai tutor universitari e aziendali.
Formazione sulla sicurezza
Prima di iniziare il tirocinio, è obbligatorio che il tirocinante segua un corso di formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Questa formazione, conforme al D.Lgs. 81/2008, prevede un modulo e un test finale. La certificazione ottenuta dal corso è necessaria per garantire una copertura assicurativa durante il tirocinio.
Feedback e conclusione del tirocinio
Al termine del periodo di tirocinio, lo studente dovrà completare un questionario finale e presentare una relazione descrittiva dell’esperienza vissuta. Questo passaggio è fondamentale per il riconoscimento del tirocinio e per raccogliere feedback utili sia per l’azienda sia per l’università.
È importante sottolineare che le esperienze di tirocinio devono essere coerenti con il percorso di studio e che ogni attività lavorativa deve essere seguita da un tutor aziendale qualificato. Solo in questo modo si garantirà un’esperienza formativa completa e utile per il futuro professionale dello studente.
