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La guida definitiva al trading online

COMPRENSIONE DEI MERCATI FINANZIARI:  LA NOSTRA NUOVA GUIDA AL TRADING METTE I CLIENTI SULLA STRADA DEL SUCCESSO

La domanda di commercio al dettaglio è aumentata vertiginosamente nell’ultimo anno, con la volatilità indotta dalla pandemia e una miriade di opportunità che invogliano nuovi clienti a impegnarsi nei mercati. Offrendo la possibilità di fare soldi, apprendere una nuova abilità e connettersi con gli altri nella comunità, il mondo del trading è comprensibilmente attraente. Tuttavia, sapere come navigare tra le diverse opzioni, mercati e risorse a tua disposizione può creare confusione e non è privo di rischi.

Fortunatamente, la nostra nuova guida al trading, “Capire i mercati finanziari: una guida al trading in tempi di incertezza economica”, ti ha coperto. Dalla comprensione della tua piattaforma alla decisione su quali asset negoziare, la nostra nuova guida lo riporta alle origini e include una sezione speciale dedicata alla spiegazione dei diversi tipi di rischio e come puoi gestirli in sicurezza.

Puoi consultare la nostra nuova guida ora: https://origin.avatrades.net/whitepaper-design.pdf

Contenuti

  1. Perché fare trading e come iniziare? ………………………………………… .2

1.1. Trovare una piattaforma ……………………………………………………………………………… .3

1.2. Tipi di trading ………………………………………………………………………………… 4

1.2.1. Vantaggi e opportunità del trading di CFD ………………………………………… .5

  1. Come funzionano i mercati finanziari? ………………………………………………… ..6

2.1. Classi di attività ……………………………………………………………………………………… .6

2.1.1. Valuta estera ……………………………………………………………………… ..6

2.1.2. Azioni ……………………………………………………………………………………… 7

2.1.3. Materie prime ……………………………………………………………………………… 8

2.1.4. Obbligazioni ……………………………………………………………………………………… 9

2.1.5. Criptovaluta …………………………………………………………………………… 9

2.2. Valutazione degli asset …………………………………………………………………………… ..10

2.2.1. Analisi fondamentale vs. analisi tecnica ……………………………………………… ..10

2.2.2. Grafici ………………………………………………………………………………… 10

2.2.3. Calendari economici ………………………………………………………………… ..12

  1. Rischio ……………………………………………………………………………………………………… ..12

3.1. Rischio di controparte …………………………………………………………………………… .12

3.2. Rischio di negoziazione …………………………………………………………………………………… 13

3.2.1. Volatilità ………………………………………………………………………………… 13

3.2.2. Leva finanziaria ……………………………………………………………………………… ..13

3.3. Come gestisco il rischio ……………………………………………………………………… .14

3.3.1. Seleziona il broker giusto ………………………………………………………………… 14

3.3.2. Gestisci il tuo rapporto capitale / commercio ………………………………………………… 14

3.3.3. Ordini Take profit / stop loss ………………………………………………………… 14

3.3.4. Sottoscrivi la protezione sulle operazioni più rischiose ……………………………………………… ..15

3.3.5. Opzioni ………………………………………………………………………………… .15

  1. Passaggi successivi …………………………………………………………………………………………… 16

PREFAZIONE

L’anno scorso è stato un anno interessante per i mercati finanziari, non da ultimo a causa della pandemia COVID-19, e noi di AvaTrade abbiamo assistito a un enorme aumento della domanda di trading online.

Non è difficile capire perché. I mercati finanziari stanno attraversando un periodo di notevole volatilità. I prezzi si muovono frequentemente e in modo significativo e con ciò arrivano una miriade di opportunità per i trader di impegnarsi nei mercati. Maggiore è il picco di prezzo, maggiore è il potenziale per un trader (insieme a maggiori rischi). Nell’aprile 2020, ad esempio, il prezzo dei contratti futures per il petrolio greggio West Texas Intermediate (WTI) è sceso al di sotto di $ 0 al barile – rappresentando uno dei più grandi shock di prezzo di tutti i tempi – a seguito di un eccesso di offerta che significava che gli acquirenti non avevano un posto dove andare. conservare botti nuove. Chiunque fosse intenzionato a cortocircuitare il mercato (forse riconoscendo il calo della domanda di energia e combustibili da parte dei consumatori) avrebbe ottenuto un profitto sostanziale.

Nel mercato azionario, nel frattempo, i prezzi delle azioni delle società di tutto lo spettro sono diventati una sorta di carosello, poiché sia ​​gli annunci di politica aziendale che quelli del governo sulla pandemia hanno innescato cambiamenti rapidi e significativi nella fortuna e, con loro, forti reazioni del mercato. Soprattutto, le azioni sono crollate in seguito allo scoppio globale del coronavirus nel marzo 2020, ma hanno subito un rialzo subito dopo, mentre cresceva la speranza di una rapida risoluzione. La pandemia ha anche dato origine a una nuova classe di risorse, note come azioni “stay at home”, popolate principalmente da aziende digitali che si rivolgono a persone che lavorano in remoto o in blocco. Le azioni di Amazon, Microsoft e Alibaba sono tutte aumentate in modo significativo, mentre le azioni di Zoom sono cresciute di quasi il 750% tra gennaio e metà ottobre 2020.

In questo contesto di vivace attività di mercato, i tassi di interesse sui conti di risparmio regolari stanno scendendo al massimo mentre le banche centrali cercano di stimolare l’attività economica e scoraggiare la popolazione dall’accaparrare contanti. Anche questo genera un nuovo impulso per le persone a investire i propri soldi e cercare di capitalizzare le numerose variazioni di prezzo nei mercati odierni.

Ma il trading non è solo un’impresa avvincente nel clima di oggi perché ti aiuta a costruire ricchezza. Offre anche ricompense a livello personale. È un’opportunità per sviluppare un’abilità nuova e interessante, che ti sfida in modi nuovi e ti porta a un contatto più stretto con il funzionamento del mondo degli affari in generale.

Ovviamente, se hai intenzione di entrare nel mondo del trading, comprendere i mercati e come orientarli è una necessità. Il trading apre le porte a grandi opportunità, ma comporta anche dei rischi. Capire come gestirli e prendere decisioni ponderate e razionali è fondamentale per un’esperienza di trading positiva.

Ed è proprio per questo che abbiamo creato questa guida. Fornendoti una comprensione del mercato a livello di base, ti stiamo fornendo le conoscenze di base necessarie per entrare in questo mondo spesso misterioso e complesso, ma in egual misura eccitante e affascinante. A sua volta, ti guidiamo attraverso i diversi attori e mercati che lo popolano, fornendoti idee preziose su come fare trading in sicurezza e proteggere i tuoi investimenti.

Dáire Ferguson, CEO, AvaTrade

  1. PERCHÉ SCAMBIARE E COME INIZIARE?

La pratica dell’acquisto e della vendita di strumenti finanziari è stata a lungo associata a una certa razza di specialisti, che si trova a Wall Street o in altri centri finanziari in tutto il mondo. L’audacia, la competenza e sicuramente i profitti di questi personaggi hanno sempre catturato l’immaginazione, ma il loro mondo prima sembrava remoto e pericoloso.

Ma questo sta cambiando. Il commercio non è più appannaggio dell’élite cittadina. Oggi, la tecnologia si è evoluta al punto che chiunque per strada può aprire un conto di trading con un minimo di £ 100, consentendo loro di negoziare una vasta gamma di strumenti finanziari.

Allo stesso tempo, poiché siamo entrati in un nuovo modo di vivere, il profilo rischio-rendimento del trading è cambiato drasticamente. I mercati finanziari altamente volatili offrono opportunità impressionanti. Nel frattempo, i tradizionali veicoli per risparmiare denaro offrono rendimenti sempre più bassi, con la Banca d’Inghilterra (BoE) che ha sondato i prestatori sulla prospettiva di un tasso di base dello 0,00001% nell’ottobre 2020 e la Banca centrale europea (BCE) che ha operato con tassi di interesse negativi per molti anni. In questo contesto, la decisione di investire piuttosto che risparmiare comporta un’equazione molto diversa da alcuni anni fa, quando il risparmio offriva rendimenti ragionevoli e mercati più stabili offrivano meno in termini di profitti esplosivi.

Certamente, c’è un forte motivo finanziario da sostenere per il trading, che offre rendimenti molto migliori rispetto ad altri tipi di investimento. C’è anche un caso più emotivo. In poche parole, il trading è interessante e divertente. È un’opportunità per apprendere una nuova abilità e, se leggi il resto di questa guida, sarai sulla buona strada in questo senso.

1.1. TROVARE UNA PIATTAFORMA

Se sei pronto a provare il trading, il tuo primo lavoro è scegliere un fornitore. Questo è un lavoro importante e non dovrebbe essere trascurato, poiché farlo bene renderà l’esperienza di trading più facile e più sicura. Ci sono alcuni elementi da considerare.

La sicurezza è probabilmente la più importante. Assicurati di lavorare con un broker regolamentato per assicurarti che i tuoi soldi siano in mani sicure. In generale, più un broker è regolamentato (può detenere licenze in molte giurisdizioni), più è probabile che sia una controparte affidabile (vedere la sezione 3.3.1 per maggiori dettagli).

Dovresti anche pensare a cosa vuoi scambiare. Se hai in mente un mercato specifico, assicurati che il tuo broker abbia una piattaforma che lo faccia. Certamente, non sarai in grado di scambiare ogni asset, utilizzando ogni strumento, con ogni broker. A seconda delle tue priorità, i broker possono essere più adatti alle tue esigenze in base a ciò che offrono. Alcuni, ad esempio, offrono opzioni fuori dagli schemi ai trader, come strumenti di gestione del rischio avanzati, che possono aggiungere una dimensione diversa al tuo trading, aiutandoti ad assumere posizioni sofisticate senza fare i calcoli associati. AvaTrade, ad esempio, offre uno strumento chiamato AvaProtect ™ (discusso nella sezione 3.3.3) che consente ai trader di acquistare protezione contro qualsiasi perdita subita in un’operazione per un periodo di tempo predeterminato. Questo tipo di strumento può aiutarti a prendere posizioni più audaci con maggiore sicurezza, rendendo il trading più accessibile e più divertente.

Se non hai una visione chiara di strumenti e funzionalità specifici, una delle priorità chiave sarà la comodità e la facilità d’uso. Avere tutte le opzioni di trading, le attività, i mercati e i consigli in un unico posto (generalmente un’app mobile o web) può fare una grande differenza per l’esperienza di trading, specialmente per gli utenti che sono nuovi all’attività.

I buoni broker saranno anche desiderosi di tenerti informato e prendere decisioni basate sulle ultime conoscenze e intuizioni. Il supporto educativo continuo e gli aggiornamenti in tempo reale del mercato possono essere strumenti utili, fornendo importanti informazioni sulle tendenze e le prospettive attuali che possono influenzare le decisioni di trading. Questo non sarà fondamentale per la tua decisione quando selezioni un broker, ma un’offerta forte qui può aiutarti a far pendere la bilancia.

La maggior parte dei broker di qualità offrirà la possibilità di creare un account demo, che ti consentirà di testare i loro servizi prima di impegnarti completamente. I vantaggi qui sono triplici: in primo luogo, avrai un’idea della piattaforma e delle sue caratteristiche e se sono adatte alle tue esigenze. In secondo luogo, per chi è alle prime armi con il trading, ti consentirà di testare alcune operazioni di mercato prima di dover mettere giù qualsiasi capitale. Terzo, per chi ha un po ‘più di esperienza, avrai l’opportunità di controllare diverse strategie senza rischiare soldi veri.

1.2. TIPI DI COMMERCIO

Esistono due modi principali per negoziare attività finanziarie. Il primo, e più comunemente pensato, è l’acquisto di beni a titolo definitivo, dove, ad esempio, se acquisti un contratto futures per 5.000 bushel di soia, puoi aspettarti di ricevere 5.000 bushel di soia a meno che tu non venda quel contratto prima di esso. matura. Questa è più un’attività a lungo termine ed è nota come investimento.

Il secondo è acquistare i cosiddetti contratti per differenza (CFD). Questi vedono i trader acquistare un contratto che, in accordo con il broker, tiene traccia del valore di un asset della vita reale scelto, senza che l’acquirente possieda effettivamente l’asset stesso, il che significa che il trader riceve semplicemente un profitto o una perdita in base al movimento del prezzo di la risorsa, piuttosto che ricevere la consegna fisica. Con i CFD, non è necessario trovare spazio di archiviazione per 5.000 bushel di soia.

Ciò significa che un utente può negoziare contro gli stessi movimenti di prezzo subiti dall’asset con una flessibilità molto maggiore e con una barriera di ingresso inferiore ai costi. Ad esempio, l’oro viene generalmente scambiato in once troy, con un’oncia troy che costa tra 1.200 e 2.000 dollari negli ultimi anni. Utilizzando i CFD, non è necessario acquistare un’oncia troy intera, tuttavia, poiché non acquisterete l’asset sottostante, ma solo negoziando contro il suo prezzo.

Non sono solo le materie prime che possono essere scambiate tramite CFD: valute, azioni, futures su indici, futures su materie prime, criptovalute e fondi negoziati in borsa possono essere scambiati in questo modo. Questo lo rende un modo semplice per ottenere esposizione a una vasta gamma di attività.

1.2.1. Benefici e vantaggi del trading di CFD

I CFD si basano sull’utilizzo della leva. Questo è uno strumento potente, che riduce la quantità di denaro necessaria per acquistare e scambiare un’attività finanziaria. È quasi come prendere brevemente in prestito denaro dal tuo broker. Una leva 10: 1, ad esempio, significa moltiplicare il valore della transazione per 10 e significherebbe pagare solo un margine del 10% sull’attività piuttosto che acquistarla e possederla per intero. Il vantaggio dei CFD è che, nonostante paghi solo una piccola parte del valore dell’asset, il profitto realizzato su qualsiasi movimento di mercato sarà lo stesso come se l’investitore possedesse l’intero asset, il che significa che è possibile guadagnare molti soldi da un relativamente piccolo investimento. Il rovescio della medaglia è che anche il rischio è alto come se possedessi l’intero asset e quindi le potenziali perdite sono ugualmente alte – vedi la sezione 3 più avanti sul rischio.

Esistono anche diversi tipi di operazioni CFD che possono essere eseguite. In genere, quando acquisti un asset a titolo definitivo, stai assumendo una “posizione lunga”, per cui sei investito nel suo valore che aumenta per il periodo in cui lo possiedi. Lo stesso può, ovviamente, funzionare con i CFD. Tuttavia, grazie alla natura dei CFD – in base ai quali i contratti sono legati al prezzo dell’asset, piuttosto che agli atti all’asset stesso – puoi altrettanto facilmente prendere una “posizione corta”, che ti consente di trarre profitto dalla diminuzione del valore dell’asset. Puoi semplicemente selezionare l’opzione “vendi” sulla piattaforma di trading di un broker CFD online per posizionarti bene per i mercati che ti aspetti che andranno al ribasso. Queste “posizioni corte” in genere hanno la possibilità di una durata molto più breve, compreso il minuto per minuto.

  1. COME FUNZIONANO I MERCATI FINANZIARI?

Prima di addentrarti nel mondo del trading, è importante essere consapevoli di come funzionano i diversi mercati e delle sfumature specifiche degli asset di trading al loro interno, nonché di come valutarli.

2.1 CLASSI DI ATTIVITÀ

Nella sezione precedente, abbiamo delineato le differenze tra l’acquisto definitivo di asset e il trading di CFD. Uno dei grandi vantaggi dei CFD è che ti danno accesso a un’ampia gamma di mercati diversi senza molte delle complicazioni che ne derivano, ma è comunque importante capire cosa sono questi mercati e come differiscono. Di seguito vengono delineati i principali mercati e le loro caratteristiche principali.

2.1.1. Valuta estera

Il mercato dei cambi, noto anche come mercato “FX” o “forex”, è il mercato finanziario più grande e liquido del mondo, con oltre 5 trilioni di dollari scambiati ogni giorno. Il trading Forex è stato storicamente considerato esclusivo delle banche centrali e delle attività internazionali, ma ora è disponibile per i trader al dettaglio tramite un broker di trading, il che significa che è accessibile ai trader provenienti da tutti i background e livelli di esperienza.

Il FX rappresenta un’opportunità potenzialmente redditizia per i trader di ottenere profitti interessanti da investimenti relativamente ridotti. Questo perché il mercato è altamente sensibile ai trigger di notizie, con conseguenti fluttuazioni piccole ma regolari nelle principali coppie di valute su base giornaliera. Di conseguenza, i trader in genere utilizzano la leva per massimizzare il valore di queste opportunità.

Una caratteristica importante per coloro che investono in questo mercato è che è aperto 24 ore al giorno (cinque giorni alla settimana) perché è distribuito in quattro diversi fusi orari – con l’apertura del mercato a Sydney e la chiusura a New York. Ciò significa che coloro che desiderano un maggiore livello di controllo sulle proprie operazioni hanno la flessibilità di spostare denaro per un periodo prolungato.

2.1.2. Azioni

L’acquisto di attività sul mercato azionario offre agli investitori l’opportunità di possedere una determinata quota percentuale di una società quotata in borsa in una borsa valori, come la Borsa di Londra (LSE) o la Borsa di New York (NYSE). Le società quotate in borsa avranno subito un’offerta pubblica iniziale (IPO) che consente loro di raccogliere capitali attraverso la vendita di azioni della loro società. Queste azioni sono quindi detenute dagli investitori (in previsione di dividendi e apprezzamento del prezzo) o negoziate in una borsa valori, come la Borsa di Londra, alla ricerca di un profitto. Il vantaggio dell’acquisto di azioni è che il valore di una quota di una società aumenterà parallelamente alla sua crescita e le azioni possono essere vendute a scopo di lucro. Come regola generale, gli investimenti di questo tipo sono a più lungo termine rispetto alle negoziazioni FX, con le azioni che subiscono meno piccole variazioni di prezzo infragiornaliere, ad esempio. Tuttavia, hanno il potenziale per aumentare e diminuire drasticamente in linea con le loro prestazioni, nonché in risposta a una più ampia perturbazione del mercato, come un improvviso calo della domanda.

Le azioni possono anche essere negoziate come CFD, come descritto nella Sezione 1, che ti consentono di fare trading in base al prezzo dell’asset sottostante e hanno la possibilità aggiuntiva di essere in grado di andare sia long che short (anche se le posizioni lunghe sui CFD su azioni non lo fanno. t dà diritto al trader a un dividendo). Ciò significa che puoi fare trading anche su mercati in calo.

Inoltre, i trader hanno anche la possibilità di negoziare sui valori cumulativi delle azioni tramite indici azionari (singolare: indice). I panieri di azioni simili sono spesso raggruppati in indici per monitorare la performance complessiva di un’economia o di un settore, con il valore calcolato come media ponderata dei prezzi delle azioni delle rispettive società. Gli indici ben noti includono il Dow Jones Industrial Average, il FTSE 100 e il DAX 30, che rappresentano le più grandi società che negoziano sulle borse americane (la Borsa di New York e il NASDAQ), la Borsa di Londra e la Borsa di Francoforte rispettivamente.

Gli indici non sono beni in sé, ma i trader possono comunque ottenere esposizione ad essi tramite CFD o determinati fondi negoziati in borsa (ETF), veicoli di investimento appositamente creati costituiti da un paniere di attività e progettati per seguire i movimenti di prezzo di un indice.

2.1.3. Materie prime

Il commercio di materie prime è l’acquisto e la vendita di materie prime di consumo nell’economia mondiale. Questo può includere qualsiasi cosa, dal petrolio, ai prodotti alimentari di base (come il caffè o il grano), ai metalli preziosi (come l’oro e l’argento). Di norma, le materie prime rientrano in una delle due categorie principali: dure e morbide. Le materie prime sono risorse naturali che vengono estratte o estratte dalla terra, come l’oro, il rame o il petrolio. Le soft commodity includono bestiame o prodotti agricoli che devono essere coltivati.

Analogamente alle azioni, le materie prime vengono acquistate e vendute in borsa e possono anche essere acquistate come CFD. La volatilità è generalmente inferiore in questo mercato, poiché è in gran parte determinata dalla domanda e dall’offerta, ma possono verificarsi e si verificano fluttuazioni significative del prezzo e sono generalmente difficili, se non impossibili, da prevedere. La mentalità del gregge tra i commercianti che analizzano tutti dati simili, così come eventi meteorologici geopolitici, macroeconomici e persino estremi (tipicamente taglio dell’offerta), possono tutti alimentare le fluttuazioni dei prezzi.

In quanto tali, le materie prime sono generalmente considerate un investimento rischioso. Tuttavia, durante i periodi di elevata volatilità del mercato, le materie prime generalmente si muovono in opposizione alle azioni e sono quindi viste come un investimento più sicuro quando il mercato azionario è in subbuglio. L’oro, in particolare, è considerato un investimento “rifugio sicuro” ed è particolarmente attraente in tali periodi, dove mantiene costantemente il suo valore – e spesso lo aumenta. In quanto tale, può essere uno strumento utile per aiutare gli investitori a mitigare la loro esposizione alle perdite.

2.1.4. Obbligazioni

Le obbligazioni consentono ai governi e alle società di raccogliere fondi emettendo debito agli investitori. Gli emittenti di queste obbligazioni pagano interessi agli investitori (noti come detentori di obbligazioni) per tutta la durata dell’obbligazione, prima di rimborsare l’importo del capitale alla fine della sua durata. Di conseguenza, il rendimento di un’obbligazione è fisso, ma le condizioni di mercato possono oscillare causando un aumento e una diminuzione del prezzo delle obbligazioni. In particolare, il valore di un’obbligazione è inversamente correlato ai tassi di interesse. Quando i tassi di interesse salgono, i prezzi delle obbligazioni scendono (perché gli investitori possono ottenere un rendimento migliore per lo stesso rischio altrove) e viceversa. Poiché i tassi di interesse sono il principale motore del prezzo delle obbligazioni e le variazioni del tasso di interesse sono relativamente rare (almeno per gli standard dei driver di mercato), le obbligazioni sono generalmente viste come investimenti sicuri. Il rovescio della medaglia è che è improbabile che producano grandi profitti. Come con altri mercati, i trader possono speculare sui movimenti dei prezzi delle obbligazioni negoziando CFD.

2.1.5. Criptovaluta *

Le criptovalute sono “monete” digitali che possono essere trasferite virtualmente. A differenza delle transazioni tradizionali, che sono gestite dalle banche, la criptovaluta viene trasferita tramite blockchain o simile tecnologia di contabilità digitale (DLT). La criptovaluta può essere scambiata tramite l’acquisto definitivo della valuta digitale su uno scambio, da cui puoi trarre profitto se il suo valore aumenta, o tramite CFD, che ti consentono di trarre profitto da una variazione di valore prevista.

Il mercato delle criptovalute è ben noto per la sua volatilità, caratterizzata da frequenti e spesso grandi variazioni di prezzo, che possono essere indotte da qualsiasi cosa, dalla nuova regolamentazione del mercato alle notizie negative, come gli attacchi informatici. Ciò crea possibilità entusiasmanti e margini di profitto potenzialmente enormi. Tuttavia, significa anche che esiste il potenziale per perdite significative, che illustreremo nella sezione seguente.

Come l’oro, la criptovaluta Bitcoin sta diventando sempre più considerata una risorsa rifugio sicuro grazie alla sua resilienza in mezzo alle turbolenze finanziarie. In effetti, nonostante la volatilità che a volte vede, è stato l’asset con le migliori prestazioni degli ultimi 10 anni e, poiché il mercato continua a maturare, la domanda dovrebbe aumentare ulteriormente.

* Si prega di notare che il trading di criptovalute non è disponibile per i clienti al dettaglio nel Regno Unito

2.2. VALUTAZIONE DELLE ATTIVITÀ

2.2.1. Analisi fondamentale vs. analisi tecnica

L’analisi fondamentale e tecnica sono tecniche utilizzate dagli investitori per determinare il rischio e il potenziale di un investimento.

L’analisi fondamentale esamina il valore intrinseco di un’azione – quale sarebbe il suo valore se la società non fosse quotata e non fosse negoziata in una borsa valori – e lo confronta con il prezzo a cui viene scambiata. Come parte di questo processo, i trader esaminano gli utili, le spese, le attività e le passività di una società per determinare se l’attività è negoziata con un premio o uno sconto. Questo approccio può anche includere la revisione di eventi di mercato prevedibili che sono impostati per influenzare il prezzo e vedere se questi sono prezzati.

L’analisi tecnica, d’altra parte, utilizza i dati storici sulle tendenze di prezzo e volume di un asset per identificare le dinamiche di domanda e offerta del titolo al fine di prevedere i probabili movimenti di mercato risultanti.

Quando si tratta di decidere quale metodo funziona meglio in una determinata istanza, è molto utile determinare se il tuo investimento sarà a lungo o breve termine. In effetti, l’analisi tecnica, che guarda all’offerta e alla domanda, si presta meglio agli investimenti a breve termine mentre l’analisi fondamentale è più utile per indicare il valore di uno stock negli anni futuri.

Ulteriori informazioni su come eseguire l’analisi fondamentale e tecnica.

2.2.2 Grafici

I grafici di trading sono comunemente usati per analizzare i dati di un asset e identificare le tendenze. Ci sono diversi livelli di dettaglio inclusi in diversi grafici:

I grafici a linee sono la forma di grafico più semplice e probabilmente inizieranno i principianti. Rappresentano i prezzi di chiusura in un periodo di tempo definito, ma non forniscono dettagli sul range di negoziazione.

I grafici a barre sono costituiti da una serie di linee verticali, ognuna delle quali rappresenta i massimi e i minimi di un periodo di negoziazione e anche i prezzi di apertura e di chiusura, ciascuno rappresentato da una linea orizzontale, più corta o da un “trattino” sulla barra.

I grafici a candela sono solitamente riservati ai trader esperti. Sono simili ai grafici a barre, ma più dettagliati. Il corpo della candela utilizza colori diversi per rappresentare il movimento del mercato del periodo di tempo e nella parte superiore e inferiore di ciascuna candela, linee lunghe e sottili rappresentano le gamme alta e bassa. I grafici vengono utilizzati per identificare le tendenze e sono particolarmente utili nell’analisi tecnica.

2.2.3 Calendario economico

I calendari economici possono aiutarti a tenere traccia degli eventi finanziari di routine, come i dati sulla produttività, i numeri sull’occupazione e gli annunci sulle politiche della banca centrale, che possono stimolare un movimento nel valore di un asset. Per i trader più esperti, questi possono essere utilizzati per anticipare gli eventi e gli scambi possono essere pianificati in conformità.

Molti broker online e siti web indipendenti offrono calendari economici online che puoi utilizzare per pianificare le tue operazioni.

AvaTrade è disponibile qui .

  1. RISCHIO

Comprendere i mercati in cui stai operando è incredibilmente importante sia per ottimizzare i profitti che per gestire rischi e perdite. Sebbene il trading possa essere incredibilmente redditizio, spesso può essere difficile giudicare in che modo si muoverà il mercato, specialmente quando si eseguono operazioni a breve termine, dove fattori sconosciuti possono causare movimenti inaspettati. Essere consapevoli dei rischi è fondamentale per evitare perdite inutili e ottimizzare l’esperienza di trading.

3.1. RISCHIO DI CONTROPARTE

Anche se potrebbe non sembrare importante, la legittimità del broker con cui decidi di fare trading può fare molto per ridurre al minimo i rischi associati al trading. Come discusso, quando acquisti un CFD, stai acquistando un contratto con un broker e non l’asset reale. In quanto tale, devi essere sicuro che il tuo broker possa – e farà – guadagnare con il valore di quel contratto. Per ridurre al minimo questo rischio, è importante identificare un broker affidabile e stabile.

3.2 RISCHIO DI NEGOZIAZIONE

3.2.1 Volatilità

La volatilità è caratterizzata da fluttuazioni imprevedibili dei prezzi ed è definita come il tasso al quale questo prezzo aumenta o diminuisce dato un particolare insieme di rendimenti. Tutte le attività sono soggette a un certo livello di volatilità e la frequenza e l’entità delle variazioni di prezzo variano in modo significativo a seconda delle classi di attività. Sebbene sia prevedibile in alcuni mercati – e persino desiderabile per favorire maggiori margini di profitto – la volatilità aumenta il potenziale di perdita, il che significa che un commercio apparentemente vanigliato può andare storto. Ci sono ovviamente indicatori che potrebbero segnalare le fluttuazioni del mercato in arrivo, come la volatilità economica, le tensioni geopolitiche o il cambiamento della politica. Tuttavia, questi non sono autonomi ei mercati sono suscettibili a una vasta gamma di sconvolgimenti che possono essere difficili da prevedere.

3.2.2 Leva finanziaria

L’acquisto e il trading di CFD in genere comportano la leva finanziaria. È qui che un trader scommette solo una percentuale del valore dell’asset sottostante su cui desidera negoziare, ma accetta l’esposizione al valore totale dei profitti e delle perdite associati alle variazioni di prezzo dell’asset.

Ciò significa che i trader possono assumere posizioni di grandi dimensioni per un capitale di trading relativamente inferiore, aprendo la porta a grandi vittorie e premi interessanti, ma anche rischiando perdite altrettanto elevate. Quindi, ad esempio, puoi aprire uno scambio di $ 100 su un asset del valore di $ 1.000, utilizzando una leva di 10: 1. Su questa base, se l’asset aumenta di valore del 10%, hai raddoppiato i tuoi soldi, ma se scende solo del 10%, hai perso del tutto la tua quota. Questo equilibrio tra alto rischio e alto rendimento richiede un’attenta gestione.

3.3. COME FACCIO A GESTIRE IL RISCHIO?

Esistono diverse tecniche che possono essere impiegate per assicurarsi che i rischi associati al trading siano controllati, rendendo l’esperienza di trading più fluida e piacevole. Dai principianti agli esperti, avere queste tattiche nel tuo arsenale ti renderà un trader più esperto e fiducioso.

3.3.1. Seleziona il broker giusto

Come discusso in precedenza in questa sezione, la selezione del broker giusto è un passo importante nella gestione del rischio di controparte in particolare. Cerca nomi consolidati che siano ben regolamentati e presta attenzione alle giurisdizioni in cui è regolamentato il tuo broker. Alcuni sono meno rigorosi di altri e di conseguenza la tua protezione sarà inferiore.

Ci sono ulteriori vantaggi che vanno ben oltre la garanzia di fare trading con un partner affidabile. Ad esempio, i partner commerciali di qualità superiore avranno generalmente una gamma più ampia di strumenti di gestione del rischio e migliori funzionalità disponibili, che ti consentiranno di gestire le tue operazioni in modi migliori e più sofisticati.

3.3.2. Gestisci il tuo rapporto capitale / commercio

Durante il trading, un modo semplice per assicurarti di non essere esposto a perdite eccessive è mantenere un controllo stretto del tuo rapporto capitale / scambio, ovvero la quantità di capitale che lasci esposto alle perdite nelle negoziazioni rispetto all’importo totale di capitale che hai a disposizione.

Una regola sensata a questo riguardo è di non superare un rapporto capitale / scambio del 5-10% e di non rischiare più del 2% del tuo capitale complessivo su qualsiasi operazione. Questo non significa solo assumere posizioni molto piccole, significa coprire i rischi su qualunque posizione tu scelga di assumere. Un modo semplice per farlo è tramite gli ordini stop-loss (vedere la sezione successiva).

3.3.3. Ordini take profit / stop loss

Uno degli strumenti di gestione del rischio più comuni e diretti è impostare “ordini” insieme alle negoziazioni. Si tratta di istruzioni che vengono eseguite automaticamente quando vengono soddisfatte determinate condizioni. Esistono due tipi di ordini che possono essere utilizzati per chiudere automaticamente una posizione aperta come forma di gestione del rischio: “take profit” e “stop loss”. Gli ordini take-profit istruiscono la posizione a chiudere a un tasso di profitto predefinito, in altre parole, una volta che raggiunge un certo punto al di sopra del prezzo di mercato corrente (o al di sotto nel caso di una posizione corta). Il suo scopo è chiudere la posizione nello scenario migliore previsto prima che la tendenza si inverta. Al contrario, gli ordini stop-loss vendono la posizione a un tasso predefinito inferiore al prezzo di mercato corrente per una posizione lunga o superiore al prezzo di mercato corrente per una posizione corta. Il suo scopo è impedire che le perdite scendano al di sotto di un certo punto e quindi impostare un limite su quanto un investitore si sente a proprio agio a perdere in un’operazione.

Abbiamo accennato in precedenza che è una buona regola non rischiare più del 2% del tuo capitale totale su una determinata operazione. Questo è qualcosa che puoi configurare direttamente utilizzando un ordine stop-loss. Se investi tutto il tuo capitale disponibile di $ 10.000 in una posizione e desideri limitare il rischio al 2% del tuo capitale, puoi semplicemente impostare un ordine di stop loss per chiudere l’operazione nel momento in cui le tue perdite raggiungono $ 200.

CAPIRE I MERCATI FINANZIARI | 15

3.3.4. Ottieni protezione su operazioni più rischiose

Alcuni broker hanno offerte di protezione dal rischio migliorate che consentono ai propri utenti di utilizzare strumenti per personalizzare e migliorare la propria esperienza di trading. Ad esempio, AvaProtect ™ di AvaTrade offre ai trader un modo semplice per proteggere i propri investimenti. Per una piccola commissione, simile al premio di una polizza assicurativa, AvaProtect offre agli utenti una protezione completa contro eventuali perdite per un periodo di tempo predeterminato. Strumenti simili sono spesso utilizzati da trader professionisti, grandi istituzioni finanziarie e ricchi hedge fund.

A differenza degli ordini stop-loss, che innescano una rapida uscita dal commercio una volta che il prezzo inizia a scendere e quindi netto una perdita istantanea, AvaProtect consente agli utenti di rimanere nel commercio, cavalcando eventuali cali di valore a breve termine e beneficiando del positivo slancio complessivo della posizione. Inoltre, questo significa che mentre il rovescio della medaglia è limitato, non ci sono limiti al valore massimo del trade, consentendo agli utenti di beneficiare di movimenti imprevedibili in mercati potenzialmente meno stabili senza finire di tasca propria.

In pratica, questo tipo di protezione può essere molto utile nelle operazioni in cui vi è un significativo elemento di dubbio sul modo in cui si muoverà il mercato. Certamente, la volatilità rende i movimenti dei prezzi più grandi e meno prevedibili, e questo tipo di protezione può far oscillare le probabilità a favore dei clienti che fanno trading, rendendolo uno strumento inestimabile per garantire che i trader possano tollerare perdite su una percentuale maggiore di scambi e comunque ottenere profitti complessivi .

3.3.5. Opzioni

Per i trader più esperti, il trading di opzioni offre un modo più sofisticato per coprire il rischio, con i trader che acquistano e vendono contratti finanziari che danno loro la possibilità di acquistare o vendere un’attività sottostante a un determinato prezzo entro un determinato periodo di tempo. I trader possono acquistare un’opzione call, dando loro il diritto di acquistare un’attività a un determinato prezzo, o un’opzione put, autorizzandoli a vendere a un determinato prezzo.

In pratica, piuttosto che impegnare il capitale in anticipo, il trading di opzioni significa che l’unica esposizione che un trader assume è il premio addebitato per acquistare l’opzione. Se, dopo aver acquistato un’opzione, il mercato non si muove nella direzione anticipata, il trader non deve investire il resto del capitale che ha messo sul trade, dando loro una flessibilità di gran lunga maggiore e riducendo eventuali perdite potenziali.

I trader possono anche vendere opzioni call e put e possono combinarle in molti modi diversi per creare strategie avanzate – come spread, rapporti, straddles e strangles – che tengono conto di visioni di mercato più complesse e gestiscono i rischi ad esse associati. Per ulteriori informazioni sulle opzioni e sulle strategie che le circondano, vedere qui .

  1. PROSSIMI PASSI

Questo è un momento emozionante per fare trading e non sorprende che molti ora stiano cercando di cimentarsi ed espandere i propri orizzonti. Come abbiamo visto, la volatilità crea opportunità per trarre vantaggio dai movimenti dei prezzi in una serie di mercati. Ma allo stesso tempo, il mercato può muoversi contro di te, quindi è fondamentale comprendere i fattori in gioco e come gestire i rischi.

Questa guida è qui per aiutarti in questo. Ma il trading è un settore ricco e complesso, con numerose sfaccettature e sfumature oltre lo scopo di questa guida. Ora dovresti avere le conoscenze fondamentali per andare oltre ed esplorare nuovi concetti e strategie. Alla fine di questa guida, puoi trovare un elenco di risorse che possono aiutarti a sviluppare le tue conoscenze mentre prosegui nel tuo viaggio di trading. Ci auguriamo che trovi questo trading utile e felice!

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