Negli ultimi tempi, il panorama finanziario mondiale sta vivendo cambiamenti significativi, in particolare a causa delle politiche adottate dall’amministrazione Trump. Tuttavia, la maggior parte dell’opinione pubblica non sembra cogliere appieno l’importanza di tali trasformazioni. Gli Stati Uniti stanno perseguendo una strategia di deregulation e privatizzazione delle attività finanziarie, mirando a mantenere la loro egemonia economica attraverso il dollaro. Questo processo fa parte di un tentativo di finanziarizzazione dell’economia che sta concentrando il potere finanziario nelle mani di pochi gruppi tecnologici. Nel frattempo, emergono alternative significative, specialmente dalla Cina.
Criptovalute: opportunità e rischi
Le criptovalute sono definite come sistemi di pagamento digitali che operano senza un’autorità centrale, utilizzando tecniche crittografiche per garantire la sicurezza delle transazioni. Se mai dovessero diventare mainstream, i loro effetti sulle economie nazionali potrebbero essere devastanti. Recentemente, il mercato delle criptovalute ha vissuto un crollo, evidenziando la loro volatilità intrinseca. Questi asset, privi di valore economico reale, non generano profitti né sono legati a produzioni tangibili; il loro valore dipende esclusivamente dalle aspettative di guadagni futuri.
Il lato oscuro delle criptovalute
Un’inchiesta recente ha rivelato che le criptovalute possono minacciare gli sforzi contro il riciclaggio di denaro e la criminalità. Sebbene le transazioni siano registrate pubblicamente sulla blockchain, l’anonimato dei portafogli crypto presenta opportunità per attività illecite. Le transazioni possono avvenire in modo immediato e anonimo, creando rischi significativi per la sicurezza globale. L’amministrazione Trump, sotto la guida del presidente definito criptopresidente, ha allentato le normative, aumentando le possibilità di frodi nel settore, a scapito della sicurezza economica.
Stablecoin: una via intermedia?
Le stablecoin offrono una soluzione ibrida, collegando il valore a asset stabili come il dollaro o l’oro, riducendo il rischio di fluttuazioni estreme. Attualmente, la maggior parte delle stablecoin è ancorata al dollaro statunitense. Questi strumenti stanno guadagnando popolarità nei pagamenti internazionali e nei mercati finanziari, grazie alla loro rapidità e facilità d’uso. Uno studio del Fondo Monetario Internazionale ha evidenziato che le stablecoin possono ridurre significativamente i costi delle transazioni internazionali.
Regolamentazione e opportunità
Negli Stati Uniti, il Genius Act introdotto da Trump stabilisce requisiti normativi per gli emittenti di stablecoin. Secondo Trump Jr., lo sviluppo di queste valute digitali potrebbe rafforzare la posizione del dollaro a livello globale. Tuttavia, questo approccio ha suscitato preoccupazioni tra i politici e gli economisti, in quanto potrebbe minare il controllo pubblico sulle valute e favorire un sistema di pagamenti privato.
Il confronto globale: Stati Uniti vs Cina
La strategia degli Stati Uniti si contrappone nettamente a quella della Cina, dove la banca centrale sta adottando un approccio proibizionista nei confronti della speculazione su criptovalute. La Cina ha già avviato l’emissione dello yuan digitale, cercando di mantenere il controllo statale sulle valute e evitando i rischi associati al mercato delle criptovalute. Le stablecoin sono considerate attività finanziarie illegali, rappresentando un rischio significativo per il paese.
Possibili alternative europee
In Europa, la risposta alla crescente influenza delle criptovalute e delle stablecoin statunitensi appare tardiva e insufficiente. Le autorità europee hanno avvertito i cittadini riguardo ai rischi associati alle stablecoin emesse al di fuori dell’Unione. Tuttavia, l’Europa sta preparando il lancio di un euro digitale, con l’obiettivo di preservare la sovranità monetaria. Questo progetto, previsto per il 2029, mira a contrastare l’assalto delle valute digitali private.
Allo stesso tempo, alcune banche europee stanno progettando di emettere stablecoin in euro per competere con le soluzioni statunitensi. Un servizio chiamato Qivalis è stato creato per garantire pagamenti istantanei e a basso costo, lanciandosi nel mercato entro metà 2026.
Le trasformazioni in corso nel sistema finanziario globale sono profonde, alimentate sia dall’innovazione tecnologica che dalle politiche statunitensi. L’ascesa delle criptovalute e delle stablecoin, insieme alla risposta incerta dell’Unione Europea, segnano un cambiamento significativo nella geopolitica monetaria. La Cina, con il suo approccio controllato, dimostra che esistono alternative praticabili. Tuttavia, la direzione futura rimane incerta, con il rischio di una crescente instabilità finanziaria che potrebbe colpire le economie di tutto il mondo.
