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Richieste di Chiarimento per la Gara di Concessione Servizi: Tutto Quello che Devi Sapere

Nel contesto della gara attualmente in fase di svolgimento, sono state presentate numerose richieste di chiarimento da parte dei partecipanti. Le domande riguardano aspetti specifici del disciplinare di gara e necessitano di risposte chiare per garantire una partecipazione equa e trasparente.

Richieste di chiarimento principali

Le domande più rilevanti riguardano principalmente l’importo della concessione, i requisiti richiesti ai partecipanti e le modalità di calcolo dei costi. È fondamentale che queste questioni vengano chiarite per evitare malintesi e garantire che tutti i concorrenti siano sulla stessa lunghezza d’onda.

Importo della concessione e garanzie

In primo luogo, è stata sollevata la questione riguardante l’importo totale della concessione. Secondo quanto indicato nell’articolo 4 del disciplinare, si chiede conferma che l’importo corretto sia di € 5.620.832,00, derivante dal calcolo del canone annuo di € 351.302,00 per la durata di 16 anni. È stato altresì richiesto di confermare che la garanzia provvisoria debba essere € 112.416,64, corrispondente al 2% dell’importo corretto.

Costi e investimenti previsti

Un altro punto cruciale riguarda i costi complessivi dell’investimento. Si richiede conferma che l’importo totale sia € 1.811.330,00 al netto dell’IVA, suddiviso tra costi di lavoro e progettazione. Inoltre, si chiede che il deposito cauzionale sia pari al 2,5% di tale importo, quindi € 45.283,25.

Requisiti professionali e normative

Un altro aspetto da chiarire è quello relativo ai requisiti richiesti per i professionisti coinvolti nel progetto. L’articolo 8.4 del disciplinare menziona la necessità di un ingegnere strutturista. Tuttavia, in base alla normativa regionale dell’Emilia Romagna, è stato evidenziato che alcune strutture non necessitano di tale figura, e si chiede quindi di confermare che la presenza dell’ingegnere non sia obbligatoria per la partecipazione alla gara.

Discrepanze nei documenti di gara

Alcune domande riguardano anche le discrepanze tra le informazioni fornite nel disciplinare e quelle contenute nei documenti di progetto. Ad esempio, nel punto 19.3.1 si fa riferimento a quantità di materiali che sembrano differire da quanto riportato in altri documenti, come i quadri elettrici e le linee. Si richiede di confermare che le informazioni nel disciplinare siano errate e che i dati corretti siano quelli dei documenti di fattibilità.

Punti luce e durata della concessione

Un ulteriore chiarimento è stato richiesto sulla durata della concessione. Si fa riferimento a una durata di 20 anni nel disciplinare, mentre nei documenti di gara si menziona una durata di 16 anni. Inoltre, le informazioni sui punti luce gestiti post-operam differiscono tra i vari documenti, rendendo necessaria una conferma su quale dato debba essere considerato valido.

Attese risposte

Le richieste di chiarimento presentate dai concorrenti mirano a garantire una maggiore chiarezza e trasparenza nella procedura di gara. È fondamentale che la Stazione Appaltante fornisca risposte tempestive e chiare per assicurare che tutti i partecipanti possano procedere con una comprensione completa delle condizioni e dei requisiti della gara.

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