Si è svolta oggi un’importante assemblea a Roma, durante la quale Cristian Camisa ha ricevuto il mandato per proseguire il suo lavoro come presidente di Confapi per i prossimi tre anni. Questo evento ha avuto luogo presso il prestigioso Parco dei Principi Grand Hotel e ha visto la partecipazione di numerosi imprenditori e rappresentanti del settore.
Camisa, 51 anni e originario di Piacenza, è già noto nel panorama industriale italiano, ricoprendo anche il ruolo di amministratore delegato presso T.T.A., un’azienda attiva nel campo della meccanica. La sua elezione rappresenta un momento cruciale per la Confederazione italiana delle Piccole e Medie Industrie Private, in un periodo di sfide significative legate all’innovazione e alla sostenibilità.
Il messaggio del presidente rieletto
Dopo la sua riconferma, Camisa ha espresso la sua gratitudine durante un discorso emotivo. “Sono profondamente onorato per la fiducia che mi è stata rinnovata”, ha dichiarato, sottolineando l’importanza della sua responsabilità nel rappresentare un settore fondamentale per l’economia italiana. Ha rimarcato la necessità di affrontare le numerose sfide che si presentano, stimolando l’innovazione e promuovendo pratiche sostenibili per mantenere la competitività delle imprese italiane sui mercati internazionali.
Risultati raggiunti nel triennio precedente
Il presidente ha poi passato in rassegna i risultati ottenuti durante il suo mandato precedente, evidenziando come Confapi sia riuscita a rafforzare significativamente la sua presenza nelle sedi decisionali sia nazionali che europee. “Abbiamo riconquistato posizioni importanti, come la rielezione al Cese e il nostro ingresso nella Cabina di regia del Piano Mattei”, ha affermato Camisa. Inoltre, sono stati siglati accordi strategici con Sace e Simest per supportare l’internazionalizzazione delle aziende associate.
Strategie future e impegni per il prossimo mandato
Guardando al futuro, Camisa ha delineato un programma strategico che pone al centro le peculiarità dei diversi territori italiani. “La forza di Confapi risiede nella diversità dei nostri territori”, ha sottolineato, indicando che un dialogo attivo e una rete di collaborazione possono rendere l’associazione più rappresentativa e utile per gli imprenditori. L’obiettivo è di promuovere un’agenda per affrontare le crisi industriali, in particolare nelle aree del Centro-Nord, e di sostenere la transizione verso pratiche più verdi e digitali.
Iniziative per il Sud Italia
Particolare attenzione sarà dedicata anche al Sud del Paese, dove Camisa ha annunciato l’avvio di un progetto focalizzato su legalità, innovazione e sviluppo sostenibile. L’intenzione è di istituire sportelli territoriali e programmi di formazione per i dirigenti al fine di facilitare la crescita delle PMI in queste aree. “Siamo determinati a continuare a influenzare positivamente le politiche industriali, sia a livello italiano che europeo”, ha concluso il presidente.
Un nuovo inizio per Confapi
Il nuovo triennio si preannuncia quindi come un periodo cruciale per Confapi, con l’obiettivo di cementare il ruolo dell’associazione come punto di riferimento per le piccole e medie industrie italiane. Con la leadership di Cristian Camisa, la Confederazione si prepara ad affrontare le sfide future, mantenendo alta la voce delle aziende nel contesto economico attuale.
Infine, l’assemblea ha anche conferito a Filiberto Martinetto il titolo di presidente emerito, riconoscendo il suo contributo nel corso degli anni. Martinetto, 91 anni, è un punto di riferimento storico per Confapi e continuerà a lavorare per sostenere l’associazione.
