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Tessile:la ripresa verrà dalle fiere

Che il tessile sia in crisi non è di certo una novità . Un ulteriore conferma è venuta da Gaetano Marzotto, presidente di Pitti Immagine, la bella manifestazione fiorentina che a gennaio e a giugno mette in vetrina il meglio dell’abbigliamento maschile.
Ma il settore tessile, da sempre un vanto del nostro Made in Italy, non ci sta e tenta di correre ai ripari. Riprendersi non sarà semplice e non tutti ce la faranno, ma nel 2010 alcune cose dovrebbero cambiare. “Gli italiani – dice Giuseppe De Rita nell’ultimo rapporto del Censis- potranno contare sui distretti del tessile, sull’agilità delle aziende con pochi dipendenti e la capacità di reagire alle necessità di mercato. Certo il problema si fa «macro» se si pensa che il settore tessile conta 500 mila dipendenti contro i 150 mila di quelli del mondo delle auto”.

Ma se il settore soffre sembrano invece continuare ad andare bene le fiere, grazie alle quali, anzi, ci si auspica di rilanciare l’intero sistema. “Andare alle fiere e selezionare sarà fondamentale per il futuro”, spiega Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti. Di qui l’idea di associare agli appuntamenti classici, come la kermesse di moda milanese in programma dal 25 febbraio al 4 marzo, una serie di altre iniziative legate un pò a tutti i settori, dall’abbigliamento, alla bigiotteria al mondo degli accessori, facendo così di Milano la vera e propria capitale mondiale delle fiere.
Si inizia il 22 febbraio con la seconda edizione di “About j”, manifestazione legata al mondo del gioiello nel corso della quale saranno in esposizione i migliori brand del settore orafo, come ad esempio Delfina Delettrez, giovane designer i cui gioielli sono entrati a far parte della collezione permanente del Museo delle Arti decorative del Louvre di Parigi.
Non mancheranno le manifestazioni legate al pret a porter con Modit, fiera dell’abbigliamento organizzata da Milano Expocts nel corso della quale verranno esposte ben 200 collezioni. A questa si aggiungeranno, ovviamente, i tre saloni di Pitti Immagine, tutti dedicati alla collezione femminile, nei quali si potranno ammirare le novità dei brand emergenti, circa 140 collezioni e ben 2 progetti speciali.
Non mancherà il mondo dell’innovazione con White, quello della pelletteria con Mipel e quello interamente dedicato alla calza di medio-alto e lato livello con Mican Shoevent, dove saranno presentate anche le nuove collezioni autunno-inverno 2009-2010
“Anche quest’anno – commenta Vito Artioli, presidente dell’Associazione Nazionale Calzaturifici Italiani ANCI che organizza la manifestazione – abbiamo lavorato per offrire ai visitatori di Micam ShoEvent un orizzonte di qualità sempre crescente, che nei confronti dell’analoga edizione del 2008 si arricchisce anche di una maggiore presenza internazionale grazie a un rafforzamento dell’attività di scouting”.

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