Il rapporto di Trenitalia, relativo al terzo anno della campagna anti-evasione sui treni,ha assegnato le maglie nere, andate quest’anno alla Campania e alla Lombardia. E le Ferrovie dello Stato sembrano sempre più determinate a contrastare il fenomeno. Da quest’anno, infatti, annunciano le FS le multe non pagate si trasformeranno in cartelle esattoriali, sebbene sia in costante aumento il numero dei viaggiatori che preferisce pagare subito la sanzione.
Nel 2008 sono stati controllati circa 2 milioni e mezzo di viaggiatori con l’erogazione di 86.000 multe per mancanza di biglietto o per titolo di viaggio irregolare, pari ad un tasso medio di evasione del 3,4 per cento. Prima classificata la Campania la maglia con un tasso di evasione del 10,9 per cento, seguita da Lazio (4,7 per cento) ed Emilia Romagna (4,2 per cento), mentre i più virtuosi sono stati i sardi con un tasso di evasione appena dello 0,1%.
Sotto l’1 per cento l’evasione anche in Friuli Venezia Giulia, la Sicilia, il Molise, la Sardegna, le province autonome di Trento e Bolzano e l’Abruzzo. Da quest’anno, infine, le sanzioni comminate ai trasgressori e non pagate dopo 60 giorni diventeranno cartelle esattoriali. E Trenitalia potrà ricorrere alla “riscossione coattiva”dei crediti.