Il contesto delle borse europee
La seduta di oggi ha visto un predominio di segnali negativi per le borse europee, con il Ftse Mib di Piazza Affari che ha chiuso in calo dello 0,3%, attestandosi a 33.089 punti. Tra i titoli più colpiti, STM ha registrato una flessione del 2,3%, seguita da Generali con un 2,2% di ribasso. Al contrario, alcuni titoli hanno mostrato performance positive, come Mps (+3,15%), Pirelli (+1,85%) e Campari (+1,8%), che hanno chiuso in vetta alla classifica.
Dati macroeconomici e loro impatto
Dal fronte macroeconomico, i dati recenti hanno suscitato preoccupazioni tra gli investitori. Il PCE core degli Stati Uniti ha mostrato un’accelerazione al 2,8%, alimentando i dubbi della Federal Reserve sulla capacità di contenere l’inflazione. Inoltre, la seconda lettura sul PIL ha confermato una crescita robusta, sempre al 2,8%. Tuttavia, le richieste continue di sussidi di disoccupazione sono aumentate, raggiungendo i massimi dal 2021, segnalando un possibile allentamento nel mercato del lavoro, in attesa dei dati previsti per venerdì.
Prospettive future e mercati internazionali
Domani, Wall Street rimarrà chiusa per il Giorno del Ringraziamento e venerdì opererà con orari ridotti. In Europa, gli investitori attendono con interesse i dati sui prezzi al consumo, in programma per venerdì. Sul fronte obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è contratto a 124 punti base, con il decennale italiano al 3,41% e il benchmark tedesco al 2,17%. Per quanto riguarda le materie prime, il petrolio Brent si mantiene stabile a 72,3 dollari al barile, mentre l’oro ha visto un incremento, raggiungendo 2.641 dollari l’oncia. Nel mercato valutario, il cambio euro/dollaro è risalito a 1,056, mentre il dollaro/yen è sceso a 151,2. Infine, tra le criptovalute, il Bitcoin si è riportato a 95.800 dollari.