Nel corso del primo semestre di quest’anno, le famiglie italiane si sono trovate a far fronte a bollette per l’energia elettrica tra le più elevate d’Europa.
Questa situazione è emersa da un’analisi condotta da Facile.it, che ha esaminato i dati forniti da Eurostat. I risultati indicano che il costo medio della tariffa elettrica in Italia è superiore del 15% rispetto alla media europea.
L’Italia si colloca al quarto posto nella classifica dei paesi europei con i prezzi più alti per l’energia. La situazione per le bollette del gas, sebbene leggermente migliore, resta comunque preoccupante: gli italiani hanno speso l’8% in più rispetto alla media europea, piazzandosi al settimo posto per i costi più alti all’interno dell’UE. Nel complesso, le famiglie italiane hanno sborsato una cifra media di 1.372 euro per le bollette di luce e gas, superando di circa 130 euro la media europea.
Indice dei contenuti:
Costi delle bollette di energia elettrica
Analizzando i dettagli, si può notare che per una famiglia tipo con un consumo di 2.700 kWh e una tariffa media di 0,33 €/kWh, la spesa per l’energia elettrica nei primi sei mesi dell’anno ha raggiunto circa 444 euro.
Confronto con altri paesi europei
In ambito europeo, solo la Germania ha registrato bollette più elevate, con costi che raggiungono 518 euro (+16% rispetto all’Italia). Anche Belgio (482 euro) e Danimarca (470 euro) superano i costi italiani. Al contrario, in paesi come l’Austria e la Francia, le spese sono significativamente più basse, con rispettivamente 392 euro e 360 euro, quest’ultimo valore rappresenta un risparmio del 19% rispetto all’Italia. In Grecia, le famiglie spendono appena poco più di 300 euro.
Guardando ai dati più estremi, in Norvegia le famiglie hanno speso meno di 250 euro, mentre in Ungheria il costo si è fermato a soli 130 euro, evidenziando un risparmio del 71% rispetto all’Italia.
Costi delle bollette del gas
Per quanto riguarda le bollette del gas, i dati di Facile.it rivelano che la spesa media in Italia nei primi sei mesi del 2025 è stata di 928 euro, ovvero 8% in più rispetto alla media europea, posizionando il nostro paese al settimo posto tra gli stati membri dell’Unione.
Analisi comparativa
Le famiglie danesi affrontano costi ben superiori, con spese che arrivano a 977 euro, mentre nei Paesi Bassi la cifra è di 1.210 euro e in Svezia sfiora addirittura 1.600 euro. Al contrario, in Germania il costo medio è di 910 euro, mentre in Grecia e Spagna le bollette del gas sono al di sotto dei 650 euro, un risparmio di circa 30% rispetto al dato italiano.
Tra le nazioni con le tariffe più competitive per il gas troviamo la Romania (418 euro) e l’Ungheria (230 euro), dove il costo è nettamente inferiore rispetto a quello italiano.
Fattori che influenzano le tariffe
Le bollette energetiche in Italia sono influenzate da diversi fattori, tra cui le tasse e gli oneri. Sebbene in passato tali voci incidessero in modo significativo sulla tariffa elettrica (rappresentando il 38% nel 2019), attualmente si attestano attorno al 25%, inferiore alla media europea del 28%. Tuttavia, in paesi come Polonia e Danimarca, le tasse superano ancora il 40% del totale della bolletta.
Al contrario, alcune nazioni dispongono di sussidi e indennità che alleggeriscono la pressione fiscale sulle famiglie. Ad esempio, nei Paesi Bassi e in Irlanda si registrano diminuzioni rispettivamente del 14% e del 7%.
L’Italia si colloca al quarto posto nella classifica dei paesi europei con i prezzi più alti per l’energia. La situazione per le bollette del gas, sebbene leggermente migliore, resta comunque preoccupante: gli italiani hanno speso l’8% in più rispetto alla media europea, piazzandosi al settimo posto per i costi più alti all’interno dell’UE. Nel complesso, le famiglie italiane hanno sborsato una cifra media di 1.372 euro per le bollette di luce e gas, superando di circa 130 euro la media europea.0
