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Come leggere un grafico di trading

Come leggere un grafico di trading

Quando si guarda un grafico e si trova un raggruppamento di dati tracciati in una direzione generale, si può capire una direzione complessiva verso la quale si sta muovendo uno strumento. Ogni grafico e grafico è diverso, sulla maggior parte dei grafici la tendenza può essere determinata facilmente, mentre altre tendenze del grafico possono essere più complesse.

  • Come leggere i grafici forex
  • Capire le tendenze
  • Tipi di grafici di trading
  • Dettagli grafici a candela
  • Analisi grafica
  • Utilizzo di indicatori e studi sul grafico

Come leggere i grafici Forex

Identificare le tendenze, sia che si muovano verso l’alto, verso il basso o verso il basso e anche sapere quando stanno per invertirsi è davvero la chiave per il tuo trading Forex.

Non importa quale asset stai scambiando, devi sapere come seguire i grafici. La capacità di leggere i grafici di trading è parte integrante del trading e più comprendi l’analisi tecnica, meglio puoi diventare un trader.

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Come tutte le cose nella vita, più pratichi, più rafforzi le tue abilità. Questo articolo ha lo scopo di iniziare il tuo viaggio verso la comprensione e l’utilizzo dei grafici per migliorare le tue operazioni.

I trader che utilizzano i grafici sono noti come trader tecnici. Preferiscono seguire i poteri predittivi degli strumenti e degli indicatori grafici per identificare le tendenze di picco e le fasce di prezzo, al fine di guidarli quando entrare e uscire dai mercati.

D’altra parte, i trader fondamentali preferiscono seguire fonti di notizie che offrono informazioni su crescita economica, offerta di petrolio, dati sull’occupazione, variazioni dei tassi di interesse e fattori geopolitici come la guerra e l’instabilità politica.

Cominciamo col capire cos’è un grafico di trading, prima di ingrandire pattern e indicatori. In breve, un grafico è una rappresentazione dei tassi di cambio che si verificano tra due strumenti finanziari che vengono tracciati e illustrati su un grafico.

Capire le tendenze

Quando senti parlare di una tendenza rialzista, stai guardando una tendenza generale al rialzo (immagina un toro che carica) e una tendenza ribassista è una sequenza di minimi e massimi discendenti (immagina un orso che si nasconde nei boschi). Esiste un terzo tipo di tendenza noto come tendenza laterale , piatta o orizzontale , che si muove attraverso.

Un mercato che varia è quando il prezzo dell’asset raggiunge gli stessi massimi (linea di resistenza) e minimi (linea di supporto) almeno tre volte di seguito. Si dice che sia scambiato in un intervallo.

Per saperne di più sull’identificazione delle tendenze e sulla durata delle tendenze, passa alla nostra Guida al trading di tendenza.

Tipi di grafici di trading

Esistono tre tipi di grafici principali che sono popolari tra i circoli commerciali. Ogni tipo di grafico offre una varietà di informazioni diverse a seconda del livello di abilità individuale dei trader:

Grafico a linee  Questo è il più basilare dei grafici di trading e il trampolino di lancio per il trader principiante. Questo grafico rappresenta solo un prezzo di chiusura su un periodo di tempo. Il prezzo di chiusura è spesso considerato l’elemento più importante nell’analisi dei dati. Questo è in sostanza, il modo in cui si forma il grafico a linee: collegando i prezzi di chiusura in un intervallo di tempo stabilito. Non ci sono informazioni visive o range di trading, il che significa niente alti e bassi e niente sui prezzi di apertura.

Grafico a barre : espandendosi in modo più dettagliato sul grafico a linee, il grafico a barre include molti altri frammenti chiave di informazioni che vengono aggiunti a ciascun punto dati sul grafico. Costituito da una sequenza di linee verticali in cui ogni linea è una rappresentazione di informazioni di trading. Rappresentano i massimi e i minimi del periodo di negoziazione, nonché il prezzo di apertura e di chiusura. Il prezzo di apertura e di chiusura sono rappresentati da una linea più corta orizzontale.

Il prezzo di apertura è il ‘trattino’ che si trova sul lato sinistro della barra verticale e viceversa il prezzo di chiusura indicato da una linea orizzontale simile, a destra della barra. Comprendere questo grafico di trading è semplice, se il trattino sinistro (che è il prezzo di apertura) è inferiore al trattino destro (prezzo di chiusura), la barra sarà ombreggiata in verde, nero o blu e rappresenta un aumento di prezzo e lo strumento ha guadagnato in valore . È vero il contrario e il valore diminuito delle azioni è indicato in rosso.

Grafico a candele : una volta che hai imparato i grafici a linee e a barre, puoi passare al grafico a candele, che è simile al grafico a barre. Le linee verticali di entrambi i grafici illustrano le fasce di prezzo del periodo di scambio, mentre il corpo della candela utilizza colori diversi per rappresentare i cambiamenti di mercato di quel periodo di tempo.

Grafici a candela in dettaglio

Risalente al XVII secolo, i giapponesi iniziarono a utilizzare l’analisi tecnica per il commercio del riso. Quindi, i candelieri giapponesi comunemente in uso oggi.

I dati trasmessi dalla candela includono i prezzi massimi, minimi, di apertura e di chiusura.

Le porzioni “vuote” e “colorate” sono chiamate corpo. Le linee lunghe e sottili sopra e sotto il “corpo” rappresentano le gamme alta o bassa e sono indicate anche come ombre, stoppini o code.

Se le linee sono posizionate nella parte superiore del corpo, questo ti dirà il prezzo massimo e di chiusura, mentre la linea nella parte inferiore del grafico indica il prezzo di chiusura minimo e minimo.

I colori del corpo della candela variano da broker a broker, tuttavia di solito sono verdi, a indicare un aumento di prezzo, o il rosso è una diminuzione del prezzo.

Una candela vuota è dove il prezzo di chiusura è superiore al prezzo di apertura, il che indicherà ai trader di ACQUISTARE. Candele piene / colorate in cui il prezzo di chiusura è inferiore all’apertura indicheranno una posizione di VENDITA.

I corpi lunghi contro quelli corti indicheranno la pressione ACQUISTA o VENDI tra i trader. I corpi corti rappresentano un movimento di prezzo molto ridotto e sono spesso trattati come un modello di consolidamento, noto come Doji.
Doji è un aspetto importante del grafico a candele in quanto fornisce informazioni in una serie di modelli di candele. Questi si formano quando i prezzi di apertura e chiusura degli strumenti sono praticamente uguali e non c’è molta differenza di prezzo.

L’importanza delle candele Doji è mostrare ai trader che dopo una lunga candela verde la pressione di acquisto sta iniziando a indebolirsi, o dopo una candela rossa solida che la pressione di vendita sta iniziando a diminuire e l’offerta e la domanda stanno iniziando a stabilizzarsi.

Analisi grafica

Ci sono una varietà di modelli che puoi identificare semplicemente guardando il grafico. La natura degli schemi grafici si basa sul fatto che la psicologia umana non cambia facilmente e quindi la storia tende a ripetersi. 

I pattern grafici dimostrano la psicologia dei mercati finanziari e partendo dal presupposto che i pattern grafici hanno funzionato in passato, funzioneranno anche in futuro.

Ti danno indizi sulla potenziale direzione che seguirà la tendenza. Sono al centro di tutti i movimenti di prezzo importanti che formano una connessione tra le tendenze. Puoi utilizzare i pattern grafici come strategia tecnica autonoma per il tuo trading.

Alcuni dei modelli più importanti da conoscere includono i Triangoli , un modello di continuazione che mostra una battaglia in corso tra un prezzo in aumento e uno in calo. Ciò significa che alla fine il prezzo dovrebbe continuare nella direzione in cui viaggiava prima che il modello fosse identificato.

Un altro modello chiave da conoscere è il doppio massimo , che mostra il prezzo che fa due massimi e indica un’inversione del trend rialzista verso un trend ribassista. Il suo contrario – il doppio minimo – identifica un’inversione di tendenza da ribassista a rialzista, il che significa un imminente trend rialzista.

Da questi esempi puoi capire quanto sia importante essere in grado di identificare i modelli per il tuo risultato di trading.

Utilizzo di indicatori e studi nei grafici

Man mano che ti senti più a tuo agio leggendo i grafici, puoi iniziare a utilizzare indicatori tecnici per ottenere una visione ancora più approfondita dell’azione corrente dei prezzi di un asset e per misurare il tasso di volatilità del mercato e le variazioni di valore.

Gli indicatori tecnici sono strumenti matematici che aiutano a contestualizzare l’azione dei prezzi passata e corrente in modo che i trader possano prevedere la possibile direzione futura dei prezzi. Questi indicatori aiutano anche a capire quando i mercati sono “ipervenduti” o “ipercomprati” e se è imminente un’inversione.

Esistono numerosi tipi di indicatori e aiutano i trader a comprendere diversi tipi di elementi di prezzo come trend, momentum, volatilità, volume e cicli di mercato.

Gli indicatori di tendenza aiutano i trader a identificare e sfruttare le opportunità nei mercati di tendenza. Un esempio sono le medie mobili, la cui pendenza e direzione riflettono la direzione del trend e il suo momento.

Gli indicatori di momentum come RSI, MACD e Stochastics sono noti anche come oscillatori. Aiutano i trader a stabilire condizioni di ipercomprato e ipervenduto nel mercato. Ad esempio, utilizzando Stochastics, una lettura superiore a 80 implica condizioni di ipercomprato e i trader cercheranno di vendere; mentre una lettura inferiore a 20 implica condizioni di ipervenduto e i trader cercheranno di acquistare l’attività sottostante.

Gli indicatori di volatilità, come l’ATR e le bande di Bollinger, aiutano i trader a misurare il tasso di fluttuazioni dei prezzi in un’attività sottostante. Questo può aiutare i trader a filtrare i mercati su cui negoziare con una strategia appropriata. Ad esempio, un trader avverso al rischio cercherà di negoziare mercati a bassa volatilità o di utilizzare importi di partecipazione bassi in mercati ad alta volatilità. Ad esempio, le bande di Bollinger convergono quando c’è bassa volatilità e divergono quando c’è alta volatilità.

Il volume è un elemento di prezzo importante. I commercianti osservano il volume dietro un movimento di prezzo per determinare se è supportato da convinzione o mancanza di ciò. Un movimento sostenuto da un volume è considerato valido e negoziabile, mentre un movimento sostenuto da un volume basso è considerato falso e insostenibile.

Gli indicatori del ciclo di mercato , come Elliot Waves, aiutano i trader ad anticipare le varie fasi di sviluppo dei prezzi tra cui aumento, picco, calo e minimo. I trader che utilizzano gli indicatori del ciclo di mercato hanno anche il vantaggio di un elemento temporale incorporato. Ciò significa che non solo possono prevedere dove il prezzo può potenzialmente cambiare, ma anche “QUANDO”.

Ci sono numerosi indicatori disponibili su varie piattaforme di trading. Nonostante ciò, è importante non ingombrare i grafici o utilizzare troppi indicatori che possono portare alla paralisi decisionale o al sovraccarico di informazioni.

Ad esempio, non è necessario utilizzare sia lo Stocastico che l’RSI, perché sono entrambi indicatori di momentum che forniscono segnali simili: utilizzarne solo uno sarà sufficiente. È anche importante utilizzare indicatori complementari, che si supportano a vicenda.

Ad esempio, puoi utilizzare le medie mobili (indicatore di tendenza) insieme a RSI (indicatore di momentum) per individuare opportunità potenzialmente redditizie in un mercato in trend.

Comprensione dei tempi del grafico dei prezzi

Un grafico di trading mostra fondamentalmente le informazioni sul prezzo di un asset sottostante nel tempo. Il prezzo è il fattore principale del grafico di trading e di solito è rappresentato graficamente sull’asse verticale o y.

Di solito ci sono diversi approcci per rappresentare le informazioni sull’asse orizzontale o sull’asse x. La maggior parte delle piattaforme utilizza un modello lineare o aritmetico che rappresenta il tempo a intervalli uguali (le barre dei prezzi vengono stampate dopo che è trascorso un periodo di tempo specificato).

Ma ci sono anche grafici tick e volume . I grafici a spunta stampano il prezzo in base a un certo numero di transazioni eseguite sul mercato. Ad esempio, un grafico a 1000 tick stamperà il prezzo ogni 1000 transazioni.

Un grafico del volume riflette fondamentalmente il volume dietro qualsiasi livello di prezzo di un asset sottostante. Questo è molto importante per valutare l’interesse all’acquisto o alla vendita suscitato dai partecipanti al mercato in un determinato punto di prezzo.

I grafici temporali sono di gran lunga i grafici dei prezzi più popolari tra gli investitori. I tempi rappresentati vanno da 1 secondo a grafici di trading mensili.

Diversi grafici di timeframe supportano un’analisi dei prezzi efficiente di diversi stili di trading. I grafici mensili e settimanali vengono solitamente utilizzati dai trader di posizione a lungo termine che cercano di trarre vantaggio dalle variazioni di prezzo su un periodo più lungo. L’orizzonte temporale può variare da diversi mesi a pochi anni.

Questo tipo di trading è generalmente apprezzato dalle istituzioni o da persone con un patrimonio netto elevato che perseguono rendimenti graduali e stabili nel tempo.

I grafici giornalieri vengono generalmente utilizzati dai trader che cercano di implementare strategie di swing trading. Queste strategie cercano di ottenere la maggior parte dei profitti su significative variazioni di prezzo da brevi a medie nei mercati. L’orizzonte temporale per gli scambi oscillanti varia da pochi giorni a pochi mesi. Gli swing trader possono anche utilizzare i grafici settimanali come guida a lungo termine per il loro orientamento al trading.

I grafici intraday vengono solitamente utilizzati dai trader che cercano di ottenere profitti in un breve periodo. Le negoziazioni intraday vengono inserite e chiuse nella stessa sessione o giorno di negoziazione. Di solito non si tengono durante la notte. I day trader di solito utilizzano grafici da 1 ora a 4 ore per guidare le loro idee di trading. Le posizioni di day trading vengono solitamente mantenute per diversi minuti fino a una manciata di ore.

Gli scalper, tuttavia, possono essere ancora più aggressivi e spesso utilizzano grafici di trading da 1 minuto a 15 minuti. Gli scalper cercano piccoli profitti che possono essere catturati in pochi secondi o pochi minuti.   

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Come leggere le principali domande frequenti sui grafici di trading

  • Quali informazioni ci sono su un grafico di trading?

    I trader utilizzano una varietà di indicatori per leggere un grafico di trading, ma al suo interno contiene due informazioni vitali: prezzo e volume. Qualsiasi altra cosa oltre al prezzo storico e alle informazioni sul volume non è altro che speculazione. Eppure queste due informazioni sono di vitale importanza per prevedere le future mosse del mercato. Le variazioni di volume sono spesso trascurate, ma l’aumento del volume mostra una mossa molto più forte, che probabilmente continuerà, mentre il volume in calo mostra una mancanza di convinzione tra i trader.

  • Cosa dovrei cercare nel grafico di trading?

    La prima linea che la maggior parte dei tecnici traccia quando considera un grafico di trading è la linea di tendenza. Naturalmente, i mercati non sono sempre in trend e potresti non vedere una linea di tendenza ovvia. Potrebbe essere necessario guardare a un arco di tempo più ampio per distinguere quale sia la tendenza. Un parente stretto alla linea di tendenza sono i livelli di supporto e resistenza, e questi potrebbero essere la prossima cosa che cerchi sul tuo grafico. Ancora una volta, può avere senso ridurre lo zoom, dove potresti scoprire livelli di supporto e resistenza a lungo termine che possono essere estremamente importanti.

  • Qual è l’indicatore più importante durante la lettura di un grafico di trading?

    È difficile individuare l’indicatore più importante su qualsiasi grafico. Certamente, la linea di tendenza ei livelli di supporto / resistenza sono qualcosa di fondamentale importanza, e alcuni trader che fanno affidamento su questi livelli quando fanno trading li considererebbero i più importanti. Per quanto riguarda gli indicatori, la media mobile in tutti i suoi diversi intervalli di tempo può essere l’indicatore più importante semplicemente perché così tanti trader li utilizzano per basare gli scambi, in particolare le medie mobili di 50 e 200 periodi.

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