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Con Todomodo non si parte!

Resteranno a casa le migliaia di persone che hanno organizzato le proprie vacanze attraverso il tour operetor on line Todomodo. La società, infatti, ha sospeso tutte le partenze in quanto intenzionata a fare causa al proprio amministratore delegato, Alessandro Scotti, accusato di un buco di milioni di euro che ha fatto fallire l’azienda.
Nel frattempo il Codacons ha deciso di presentare un esposto alla Procura della Repubblica per accertare se nella vicenda esistano profili penalmente rilevanti.
Affidata all’ad Alessandro Scotti dalla finanziaria Ia Partners srl che ne detiene il 70%, Todomondo vendeva viaggi on line ma numerosi creditori, da compagnie aeree ad alberghi, hanno cessato di fornire i loro servizi e così la società ha deciso di sospendere le partenze: «Ci scusiamo con tutti i nostri clienti – si legge nel comunicato – e li informiamo che, potranno ottenere i rimborsi dalla società stessa in caso di ricapitalizzazione mentre, in presenza dei presupposti di legge, potrà essere richiesto il rimborso presso il Fondo Nazionale di Garanzia per il consumatore di pacchetto turistico».

Alessandro Scotti è «estraneo alla gestione della società Todomondo spa» dal 14 luglio scorso. Non solo, è creditore nei confronti della società. Lo specifica con una breve nota lo studio legale Minella, incaricato di meglio definire i rapporti tra lo stesso Scotti e il tour operator. Secondo l’avvocato Minella Scotti «non condivide le decisioni da ultimo assunte dal socio di maggioranza della Todomondo, Ia Partners», e in un particolare la decisione di sospendere l’attività del tour operator. Inoltre, si legge nella nota, Scotti «non ha alcuna responsabilità personale in merito alle difficoltà finanziarie della Todomondo» ed è estraneo «a ogni addebito. Anzi, Scotti – scrive l’avvocato Minella – è egli stesso creditore nei confronti della societa». Inoltre, ricorda l’avvocato, «la cessione del ramo d’azienda del 31 marzo 2009 è stata preceduta da una due diligence effettuata da una primaria società di revisione».

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