Lavoro femminile UE
Se nell’UE l’impiego femminile è andato aumentando, arrivando ad 59.1%, in Italia questo è ancora tragicamente e tristemente fermo al 46.4%.
Oltre ad essere gratuitametne ingiusto e retrogrado, è anche oggettivamente controproducente per il Paese stesso: l’impiego femminile in Paesi UE più moderni e colti ha rilevato come le donne, soprattutto nelle posizion di potere, siano in grado di performance speriori a quelle maschili.
La ragione di questo? Semplice: nella storia, ma anche nella struttura del cervello femminile: abituate antropologicmente a esperienze più dolorose e che richiedono più impegno, le donne sono anche in grado di gestire strategicamente e monitorare meglio le situazioni, soprattutto sotto stress (cosa che non riesce con successo a molti uomini) poichè il cervello delle donna ha la grande possiblità di essere multitasking.
(Foto © Columbia)