Immigrazione
Lo sciopero si è svolto in 60 piazze italiane, ma anche in Francia, Spagna e Grecia, tutti insieme in modo simbolico per sottolineare l’importanza del ritorno economico del lavoro degli immigrati, ma soprattutto per sollecitare un’immigrazione integrata e regolarizzata.
L’iniziativa si espande anche da Facebook, dove è stato creato un gruppo con più di 50mila iscritti ed alla cui mobilitazione aderiscono Cgil, Cisl, Uil, Acli, Amnesty, Emergency e Legambiente.
(foto © Lastampa)