In seguito alle numerose segnalazioni dei clienti, l’Antitrust vuole adesso verificare che i supermercati dell’elettronica a grande distribuzione (ovvero Mediaworld, Unieuro, Expert, Euronics, Trony) stiano attuando “comportamenti commercialmente scorretti tali da confondere i consumatori”.
Pare che queste catene stiano esercitando un illecito, ovvero quello relativo alla garanzia dei prodotti venduti ed al diritto di recesso ad essi legato. Le grandi compagnie, infatti, avrebbero appositamente confuso i clienti sulle garanzie offerte (differenza tra quella inclusa con l’acquisto del prodotto e quella a pagamento), e soprattutto pare che tali aziende non vogliano prendersi a carico la sostituzione o riparazione dei prodotti difettosi.
Come spiega l’Aduc, “(…) è uno dei più grossi problemi che hanno i consumatori quando acquistano un prodotto che poi risulta difettoso. Migliaia sono le segnalazioni che ci giungono.
Il trucco si basa sul fatto che esistono due garanzie, quella dei produttori (in media un anno e normata dai medesimi produttori, con tempi, modi e costi indicati nei depliant allegati al prodotto) e quella di legge (due anni, fornita dai commercianti sui vizi di produzione e/o conformità).
Quest’ultima è regolata dal codice del consumo e prevede che il venditore prenda direttamente in carico il problema e lo risolva in tempi congrui e senza costi per il consumatore.
Invece, è un continuo boicottaggio e il diniego alla garanzia legale è il maggiore e più reiterato illecito nei rapporti con i consumatori.”
[Image via Affordablehousinginstitute]