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Il contesto attuale del mercato immobiliare
Il mercato immobiliare italiano sta attraversando una fase di trasformazione significativa, influenzata da vari fattori economici e sociali. Con il recente abbassamento dei tassi di interesse, si prevede un rinnovato interesse per l’acquisto di immobili, specialmente in un contesto in cui i prezzi continuano a salire. Secondo un’analisi condotta da Immobiliare.it Insights, le prospettive per il 2025 indicano un aumento dei prezzi sia per le compravendite che per le locazioni, con particolare attenzione ai centri urbani e alle aree periferiche.
Le città in crescita e i rincari attesi
Le previsioni mostrano che Genova avrà l’aumento più significativo nel prezzo di vendita, con un incremento del 8,4%. Altre città come Bologna e Verona seguiranno con aumenti rispettivamente del 7,8% e 7,6%. Per quanto riguarda gli affitti, Torino e Napoli si distinguono con incrementi del 8,1% e 8%. Milano, tuttavia, rimane la città più costosa, con un prezzo medio che potrebbe superare i 5700 euro al metro quadro.
Le dinamiche degli affitti nelle principali città
Milano continua a dominare anche nel settore degli affitti, con un canone medio che si avvicina ai 24 euro al metro quadro. Firenze e Napoli seguono a ruota, con aumenti significativi che riflettono la crescente domanda di abitazioni in queste aree. Roma, pur mostrando una crescita più contenuta, si attesta comunque su valori superiori ai 17 euro al metro quadro. Le analisi dei quartieri rivelano che le zone centrali delle città, come Termini e Aventino a Roma, stanno vivendo un aumento della domanda, evidenziando l’importanza della vicinanza ai mezzi di trasporto e ai servizi.
Le preferenze degli acquirenti e le nuove tendenze
Con l’aumento dei prezzi nelle metropoli, molti acquirenti stanno rivolgendo la loro attenzione verso i centri “satellite”, dove i costi sono più accessibili. Questo cambiamento nelle preferenze è alimentato dalla ricerca di soluzioni abitative che offrano un buon rapporto qualità-prezzo. Le aree periferiche delle grandi città, come Cimiano e Bovisa a Milano, stanno vedendo un incremento della domanda, con aumenti dei prezzi che superano il 11%. Questo trend suggerisce che gli acquirenti sono disposti a considerare opzioni più lontane dal centro, pur di ottenere spazi abitativi più ampi e a prezzi più competitivi.