Indice dei contenuti:
Un calo significativo nella produzione di acciaio
Nel 2024, la produzione di acciaio in Italia ha registrato un calo significativo, con una diminuzione complessiva del 5% rispetto all’anno precedente. Secondo i dati forniti da Federacciai, il mese di dicembre ha evidenziato una riduzione dell’8,8% nella produzione su base annua, totalizzando circa 1,2 milioni di tonnellate. Questo trend negativo ha sollevato preoccupazioni tra gli operatori del settore, che si chiedono quali possano essere le cause di tale flessione.
Analisi dei laminati: tendenze e variazioni
I laminati lunghi, principalmente destinati al settore delle costruzioni, hanno mostrato una lieve flessione del 4,7%, raggiungendo un totale di 682 mila tonnellate. D’altra parte, i laminati piani, utilizzati prevalentemente nell’automotive e nella meccanica, hanno subito un calo più marcato del 9,7%, con una produzione di 8,6 milioni di tonnellate. Tuttavia, è interessante notare che, nonostante la riduzione complessiva, i laminati piani hanno interrotto la loro tendenza al ribasso da febbraio, segnando un aumento del 3,2% su base annua a dicembre, arrivando a 639 mila tonnellate.
Produzione totale e settori coinvolti
Complessivamente, le acciaierie italiane hanno prodotto circa 20 milioni di tonnellate di acciaio nel 2024. I laminati a caldo, destinati principalmente al settore delle costruzioni, hanno mantenuto i volumi del 2023 con un lieve calo dello 0,2%, totalizzando 11,7 milioni di tonnellate. Questi dati suggeriscono che, nonostante le difficoltà, alcuni segmenti del mercato stanno mostrando segni di resilienza, il che potrebbe indicare una possibile ripresa nei prossimi mesi.
Prospettive future e impatti economici
Il , l’Istat ha riportato un aumento del 2,6% nella produzione edilizia a novembre rispetto a ottobre. Nel trimestre settembre-novembre 2024, la crescita è stata dell’1,4% rispetto al trimestre precedente. L’indice corretto per gli effetti di calendario ha segnato un incremento del 3,6% annuo, mentre quello grezzo è cresciuto dello 0,1%. Questi dati suggeriscono che, nonostante le sfide affrontate nel 2024, ci sono segnali di ottimismo per il futuro della produzione di acciaio in Italia, con la possibilità di una ripresa sostenuta dalla crescita nel settore edilizio.