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Risparmio energetico:ecco le regole

E’ stato finalmente pubblicato dall’agenzia delle Entrate il modello che i contribuenti dovranno compilare per poter beneficiare della detrazione del 55% sul risparmio energetico.
Ma chi potrà goderne?
Stando alle prime voci, lo “sconto” riguarderà una piccola parte dei contribuenti italiani che decidono di avviare interventi di riqualificazione energetica.
Ma come si fa?
Stando al modello pubblicato dalle Entrate, la comunicazione dovrà essere inviata per tutti quei lavori che procedono oltre il periodo d’imposta, al fine di comunicare l’ammontare delle spese sostenute negli anni antecedenti a quello in cui i lavori sono terminati.
Ad esempio se il signor Rossi inizia i lavori quest’anno e li finisce entro il prossimo 31 dicembre, non ci sono cambiamenti rispetto alle regole attualmente in vigore. Rossi dovrà inviare la comunicazione al sito internet dell’Enea entro 90 giorni dalla conclusione dell’intervento e potrà detrarre il 55% delle spese sostenute nel 2009 in cinque rate annuali di identico importo. Niente comunicazione alle Entrate, dunque.

E per quelli che iniziano i lavori nel 2009 e li terminano nel 2010?
Immaginiamo che il signor Verdi paghi un acconto a settembre di quest’anno e versi il saldo solo ad aprile del 2010, dopo la conclusione dei lavori. Secondo le nuove regole, Verdi dovrà comunicare alle Entrate le spese che ha sostenuto nel 2009. Dovrà usare il modello predisposto dall’Agenzia e l’invio dovrà avvenire in via telematica entro il 31 marzo 2010. Mentre la comunicazione all’Enea andrà fatta entro 90 giorni dalla fine dei lavori.
Per i lavori speciali, nessun mutamento.
La detrazione è riconosciuta per gli interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti, sull’involucro di edifici esistenti, di installazione di pannelli solari e di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale.

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