Il 1° luglio è una data da segnare sul calendario per tutti i pensionati italiani.
Oltre alla consueta pensione mensile, molti di loro riceveranno anche la tanto attesa quattordicesima. Ma di cosa si tratta esattamente? Questa somma aggiuntiva è destinata a chi soddisfa specifici requisiti e verrà accreditata automaticamente dall’Inps.
Chi riceverà la quattordicesima e quali sono i requisiti
La quattordicesima mensilità è riservata ai pensionati che, entro il 31 luglio 2025, avranno compiuto almeno 64 anni e il cui reddito individuale annuo non superi i 15.688,40 euro. Questa misura è stata introdotta nel 2007 per supportare le fasce più vulnerabili della popolazione pensionata. Ma ti sei mai chiesto quanto possa fare la differenza un aiuto del genere nella vita quotidiana?
L’importo della quattordicesima varia in base al reddito e agli anni di contributi versati. Si parte da un minimo di 437 euro fino a un massimo di 655 euro. Per chi si trova in una fascia di reddito compresa tra 1,5 e 2 volte il trattamento minimo, sono previsti importi ridotti. E non preoccuparti se superi leggermente i limiti di reddito: una clausola di salvaguardia assicura comunque una cifra minima anche per te.
Modalità di pagamento e tempistiche
Il pagamento della quattordicesima avverrà insieme alla pensione di luglio per chi ha già compiuto 64 anni entro tale data. Ma cosa succede se compi l’età richiesta tra agosto e dicembre, o se hai appena iniziato a ricevere la pensione quest’anno? In questi casi, dovrai aspettare dicembre per ricevere la somma.
È importante tenere presente che il reddito considerato dall’Inps per l’erogazione include quello percepito nel 2025, ma può basarsi anche su dati precedenti se quelli aggiornati non sono disponibili. Ricorda che l’accredito della quattordicesima è provvisorio e sarà confermato dopo i controlli con l’Agenzia delle Entrate.
Procedure e conguagli previsti
Buone notizie: non è necessario presentare alcuna domanda per ricevere la quattordicesima. Se rientri nei requisiti, l’importo verrà accreditato automaticamente. Ma cosa fare se pensi di avere diritto alla somma, ma non la ricevi? In quel caso, puoi presentare una richiesta di ricostituzione reddituale online sul sito dell’Inps o chiedere assistenza a un patronato.
In aggiunta alla quattordicesima, con la pensione di luglio ci saranno alcuni conguagli. L’Inps inizierà a recuperare indennità una tantum di 200 e 150 euro erogate nel 2022, risultate indebite. Inoltre, ci saranno trattenute per i conguagli Irpef del 2024 e per il recupero delle addizionali regionali e comunali del 2023. Insomma, una situazione da tenere d’occhio per evitare sorprese!