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Incremento dei costi per la settimana bianca
La settimana bianca del 2024 si preannuncia più costosa del previsto, secondo un’indagine condotta da Altroconsumo. I dati rivelano che il prezzo degli skipass in 38 località sciistiche italiane è aumentato mediamente del 4,1% rispetto all’anno precedente. Questo incremento si somma a quelli già significativi della scorsa stagione invernale, dove i costi erano aumentati del 7,4% per i biglietti giornalieri e del 9,3% per quelli settimanali.
Le località sciistiche più costose
Tra le località più care, spicca Dolomiti Superski, con una tariffa giornaliera di 83 euro. Al secondo posto troviamo Madonna di Campiglio, dove il costo per un giorno di sci è di 79 euro. Diverse località in Trentino-Alto Adige, come Alta Badia e Val Gardena, si contendono il terzo posto, con tariffe che si aggirano intorno ai 77 euro. In contrasto, Champorcher emerge come la località più economica, con un costo di 159 euro per una vacanza di cinque giorni.
Variazioni di prezzo e opportunità di risparmio
Nonostante gli aumenti, ci sono località dove i prezzi sono rimasti invariati rispetto alla scorsa stagione. Sella Nevea e Tarvisio in Friuli-Venezia Giulia, così come Champorcher, non hanno subito alcun incremento. Tuttavia, altre località come Vialattea e Nassfeld Passo Pramollo hanno visto aumenti significativi, rispettivamente del 9,95% e dell’8,07%. Per chi cerca di risparmiare, oltre a Champorcher, Tarvisio e Sella Nevea offrono tariffe competitive senza variazioni di prezzo.
Confronto con le località sciistiche estere
Un’analisi dei prezzi degli skipass all’estero mostra che, in generale, i costi sono più elevati rispetto alle località italiane. In Svizzera, Sankt Moritz e Zermatt si posizionano tra le più costose, con tariffe rispettivamente di 97 euro e 94 euro. Al contrario, Kranjska Gora in Slovenia offre tariffe più accessibili, con un costo di soli 47 euro. Inoltre, l’indagine ha evidenziato che lo skipass internazionale Cervinia-Zermatt è più conveniente se acquistato in Italia, dove costa 85 euro rispetto ai 110 euro in Svizzera.
Strategie per risparmiare sugli skipass
Per chi desidera risparmiare, l’acquisto di uno skipass plurigiornaliero può essere una soluzione vantaggiosa. Tuttavia, è importante notare che i giorni inclusi devono essere consecutivi. Se si salta anche solo un giorno, il biglietto cumulativo può risultare antieconomico. Pertanto, è fondamentale pianificare attentamente le giornate di sci per massimizzare il risparmio.