Le famiglie italiane si trovano a fronteggiare un aumento delle spese a causa delle ondate di caldo estremo che hanno colpito il Paese nelle ultime settimane.
Secondo uno studio di Assoutenti, il costo mensile per ogni nucleo familiare può crescere fino a 550 euro. Ma cosa c’è dietro a questo aumento? Principalmente, si tratta di maggiori consumi energetici e idrici, oltre a spese per beni e servizi necessari per combattere le temperature record.
Incremento delle spese energetiche
Con l’arrivo del caldo intenso, molte famiglie hanno dovuto accendere i condizionatori già da giugno, un mese in cui normalmente ci si aspetterebbe di risparmiare. Questo ha portato a un incremento della spesa energetica mensile, che varia tra 80 e 120 euro, a seconda dell’impianto e della sua efficienza. Le temperature elevate hanno infatti allungato l’uso quotidiano dei climatizzatori, facendo lievitare le bollette in modo significativo.
In aggiunta, l’aumento dell’uso dell’acqua per docce rinfrescanti e per l’irrigazione ha fatto lievitare i costi idrici, con famiglie che si trovano a spendere ulteriori 20-30 euro al mese. E non è finita qui: i prezzi di prodotti freschi e dissetanti, come gelati e frutta, hanno subito rincari che vanno dal 3,6% al 7,1%, aggravando ulteriormente la situazione economica delle famiglie. Ma come possiamo affrontare questa emergenza senza svuotare il portafoglio?
Spese per svago e salute
In molti cercano rifugio dal caldo nei luoghi di svago, come piscine e stabilimenti balneari. Questo ha comportato un incremento della spesa, che arriva a oscillare tra 120 e 180 euro al mese per famiglia, includendo costi per lettini, ombrelloni e consumazioni. Sempre più italiani, infatti, si rivolgono a integratori alimentari per affrontare le alte temperature, con spese aggiuntive stimate tra 20 e 40 euro. Ti sei mai chiesto quanto stai realmente spendendo per rimanere fresco durante l’estate?
Inoltre, è aumentato l’acquisto di prodotti cosmetici per la protezione solare, con spese che variano tra i 30 e i 40 euro. Questi fattori, uniti all’uso crescente delle auto per sfuggire al caldo, contribuiscono a un ulteriore carico economico. Infatti, il maggiore utilizzo delle autovetture, spesso preferito ai mezzi pubblici o alle biciclette, ha comportato un aumento dei costi di carburante stimato tra 30 e 50 euro al mese. Come possiamo quindi affrontare queste spese senza compromettere la nostra salute e il nostro benessere?
Consigli per affrontare il caldo senza spendere troppo
Per mitigare l’impatto economico del caldo, gli esperti consigliano di adottare abitudini alimentari più consapevoli. È fondamentale scegliere cibi freschi, locali e di stagione, che non solo aiutano a idratarsi naturalmente, ma sono anche più economici. Frutta e verdura ricche d’acqua, come cetrioli e anguria, sono raccomandate, mentre è bene limitare il consumo di cibi ultra-processati e costosi. Hai mai provato a fare la spesa in un mercato locale?
Inoltre, è possibile risparmiare sulla spesa idrica bevendo acqua del rubinetto, che è potabile in gran parte d’Italia. Questa scelta non solo è più sostenibile, ma permette anche di risparmiare sui costi legati all’acquisto di bevande zuccherate. Portare cibo e bevande da casa quando si va in spiaggia o in piscina è un’altra strategia efficace per contenere le spese durante l’estate. Quindi, sei pronto a mettere in pratica questi consigli per affrontare il caldo senza svuotare il portafoglio?