Recenti rapporti sul mercato del lavoro statunitense rivelano una tendenza preoccupante che potrebbe avere significative implicazioni per l’economia.
Le ultime cifre occupazionali mostrano un netto calo nella crescita delle buste paga, accompagnato da un aumento del tasso di disoccupazione, sollevando interrogativi sul futuro del mercato del lavoro.
In vista della prossima riunione del Federal Open Market Committee (FOMC), gli analisti prevedono una possibile riduzione dell’intervallo obiettivo dei Fed Funds. Questa decisione evidenzia le crescenti preoccupazioni riguardo alla stabilità della forza lavoro statunitense e le sue più ampie ripercussioni economiche.
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Statistiche occupazionali attuali
I dati più recenti indicano un deludente incremento dei nonfarm payrolls, con soli +22.000 posti di lavoro aggiunti, significativamente al di sotto dell’atteso +75.000. Questo segna un cambiamento negativo rispetto ai dati di luglio, che mostrano un aumento di +79.000 posti di lavoro. Tale calo prosegue una tendenza preoccupante, con le medie mobili su tre e sei mesi ora ai minimi dal 2010, rispettivamente a +29.000 e +64.000.
Implicazioni del tasso di disoccupazione
Questa performance insoddisfacente nella crescita occupazionale ha portato a un aumento del tasso di disoccupazione, ora fissato al 4,3%, il livello più alto da ottobre 2020. Questo incremento supera il livello di equilibrio del 4,2% stabilito dalla Federal Reserve, indicando ulteriormente l’instabilità attuale del mercato del lavoro. È interessante notare che il tasso di partecipazione alla forza lavoro ha visto un lieve aumento, portandosi al 62,3%, ma ciò non è sufficiente a controbilanciare le tendenze complessivamente negative.
Anche la crescita salariale ha mostrato segni di stagnazione, con un modesto aumento mensile dello +0,3%, ma una leggera flessione anno su anno al 3,7%. Questa stagnazione solleva preoccupazioni riguardo al potere d’acquisto dei consumatori e alla vitalità economica complessiva.
Previsioni economiche future
Alla luce delle recenti tendenze occupazionali, vi sono crescenti aspettative che il FOMC implementerà un taglio di 25 punti base nell’intervallo obiettivo dei Fed Funds durante la riunione del 16-17 settembre. Questo sarebbe il primo abbassamento del 2025, portando l’intervallo obiettivo tra il +4,0% e il +4,25%. Sebbene i tassi di inflazione siano previsti in aumento nei prossimi mesi, il progressivo indebolimento del mercato del lavoro suggerisce che un aumento temporaneo dei tassi potrebbe essere giustificato.
Impatto dell’inflazione sulla politica economica
Il prossimo rapporto sull’Indice dei Prezzi al Consumo (CPI), in programma per il rilascio l’11 settembre, è atteso per chiarire ulteriormente il panorama inflazionistico, con previsioni di un aumento al +2,9% anno su anno. Un risultato meno vigoroso potrebbe amplificare le richieste di un taglio dei tassi più marcato, influenzando potenzialmente la posizione del FOMC sulla politica monetaria.
Nonostante le sfide presentate dall’attuale mercato del lavoro, il contesto economico più ampio è anche influenzato da fattori internazionali. Ad esempio, si stanno discutendo misure per rafforzare l’economia indiana attraverso riduzioni dell’IVA, mirate a controbilanciare gli effetti dell’aumento dei dazi statunitensi e stimolare la domanda interna.
Interdipendenze economiche globali
La crescita del PIL dell’India ha mostrato resilienza, attestandosi al 7,8% anno su anno durante il primo trimestre dell’anno fiscale 2025/2026. Tuttavia, la realtà è più complessa, poiché il basso deflatore del PIL di +0,9% ha gonfiato i dati di crescita reale. Gli investimenti hanno rallentato e, sebbene le esportazioni rimangano stabili, il contributo delle esportazioni nette al PIL è diventato negativo a causa dell’aumento delle importazioni.
Le imminenti politiche commerciali degli Stati Uniti, in particolare quelle dell’amministrazione Trump, hanno sollevato preoccupazioni sulle loro ripercussioni a lungo termine sulle esportazioni indiane, soprattutto nei settori a forte intensità di manodopera come tessuti e gioielli. Se i dazi sui beni indiani rimarranno elevati, l’impatto previsto sulla crescita potrebbe essere significativo.
Sfide per gli investimenti esteri
In vista della prossima riunione del Federal Open Market Committee (FOMC), gli analisti prevedono una possibile riduzione dell’intervallo obiettivo dei Fed Funds. Questa decisione evidenzia le crescenti preoccupazioni riguardo alla stabilità della forza lavoro statunitense e le sue più ampie ripercussioni economiche.0
Conclusione
In vista della prossima riunione del Federal Open Market Committee (FOMC), gli analisti prevedono una possibile riduzione dell’intervallo obiettivo dei Fed Funds. Questa decisione evidenzia le crescenti preoccupazioni riguardo alla stabilità della forza lavoro statunitense e le sue più ampie ripercussioni economiche.1