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Dividendi a Piazza Affari: Novembre porta quasi 8 miliardi di euro

A fine novembre, i mercati finanziari italiani si preparano a una vera e propria tempesta di dividendi.

Le previsioni indicano che 14 società provvederanno a distribuire quasi 8 miliardi di euro, un evento che non solo avvantaggerà gli investitori, ma porterà anche significativi introiti per il governo italiano.

Infatti, il governo incasserà circa 2 miliardi di euro grazie alla tassazione del 26% sui dividendi, essendo socio in tutte le società che effettuano queste distribuzioni. Questa situazione rappresenta un’opportunità non solo per le aziende, ma anche per gli azionisti e le finanze pubbliche.

Il clou dei pagamenti

Il 24 novembre sarà la data cruciale per lo stacco dei dividendi, con i pagamenti che avverranno due giorni dopo. Tra i protagonisti di questa operazione ci sono Unicredit e Intesa Sanpaolo, che insieme distribuiranno rispettivamente 2,2 miliardi e 3,2 miliardi di euro. Altri attori significativi sono Mediobanca e Banca Mediolanum, che contribuiranno con le loro distribuzioni.

Le performance di Intesa Sanpaolo

È interessante notare che, nei primi nove mesi dell’anno, Intesa Sanpaolo ha già distribuito 5,3 miliardi di euro. A questo si aggiungono i 2 miliardi di euro previsti per il buyback, che testimoniano la solidità della banca. Gli azionisti potrebbero anche vedere ulteriori distribuzioni di capitale entro la fine dell’esercizio, aumentando così i loro ritorni.

Le altre aziende coinvolte

In aggiunta a Unicredit e Intesa, ci sono altre banche pronte a staccare i dividendi. Tra queste, BPM, Bper e Banca Ifis si aggiungono alla lista dei pagatori. Ma non solo: anche Eni e Tenaris si preparano a distribuire la loro seconda tranche di dividendi, insieme a Mondadori.

Rendimento delle azioni

Le azioni di queste società offrono rendimenti interessanti. Ad esempio, Intesa e BPM si attestano intorno al 9% di rendimento, mentre Eni e Banca Ifis si avvicinano all’8%. Unicredit, d’altra parte, ha un rendimento di circa il 5%. Queste cifre dimostrano come investire in azioni di queste aziende possa rivelarsi una scelta vantaggiosa per gli azionisti.

Diritti dei dividendi e strategie di vendita

È fondamentale comprendere come funziona il meccanismo dei dividendi. Se un investitore decide di vendere un’azione lo stesso giorno in cui viene staccato il dividendo, avrà comunque diritto a ricevere il pagamento, poiché il titolo verrà quotato già ex-dividendo. Questa informazione è cruciale per gli investitori che desiderano massimizzare i loro profitti e pianificare le loro strategie di vendita in modo efficace.

Il mese di novembre si preannuncia ricco di opportunità per gli investitori a Piazza Affari. Con quasi 8 miliardi di euro in dividendi in arrivo, non solo le società coinvolte beneficeranno di questa situazione, ma anche il governo italiano avrà un buon ritorno economico. Gli azionisti dovrebbero prepararsi a raccogliere i frutti di queste generose distribuzioni, facendo attenzione a come gestire i loro investimenti.

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