Nel corso dei primi nove mesi del 2025, Generali ha ottenuto risultati finanziari notevoli, con un utile netto normalizzato che ha raggiunto i 3,2 miliardi di euro, registrando un incremento del 14% rispetto ai 2,8 miliardi dello stesso periodo dell’anno precedente.
Questo ha portato a un utile per azione di 2,16 euro, in aumento del 16%.
Il risultato netto totale si attesta a 3,215 miliardi, contribuendo a un patrimonio netto di 30,7 miliardi, in crescita rispetto ai 30,4 miliardi del 2025. Questa variazione positiva è attribuibile principalmente al risultato del Gruppo, compensato dal pagamento del dividendo 2025 e dal riacquisto di azioni proprie per un totale di 663 milioni di euro.
Indice dei contenuti:
Solidità patrimoniale e performance del capitale
Generali ha mantenuto una solida posizione di capitale con un Solvency II Ratio al 214%, in aumento rispetto al 210% di fine 2025. Questo indicatore è fondamentale per misurare la capacità di un’azienda di far fronte ai propri impegni finanziari. La crescita del ratio è il risultato di una robusta generazione di capitale e di un contesto di mercato favorevole.
I fattori positivi che hanno influenzato questa crescita hanno più che compensato eventuali cambiamenti normativi e movimenti di capitale. Anche le operazioni di fusione e acquisizione hanno avuto un impatto, in particolare l’acquisizione di Liberty Seguros, che ha contribuito alla diversificazione del portafoglio.
Risultati operativi per segmento
Nel periodo considerato, il risultato operativo ha raggiunto i 5,9 miliardi di euro, evidenziando un aumento del 10,1%. Questo è stato principalmente trainato dal segmento Danni, che ha visto un incremento del 23,9%, raggiungendo i 2,737 miliardi. Il Combined Ratio del settore è migliorato, attestandosi al 94,2%, rispetto al 96,3% dello stesso periodo dell’anno precedente, indicando una gestione più efficiente dei sinistri.
Il comparto vita ha registrato una crescita del 1,8%, con un risultato operativo di 3,1 miliardi. Il New Business Value è aumentato a 2,3 miliardi, grazie a volumi in crescita e miglioramenti nella redditività. Anche il settore Asset & Wealth Management ha mostrato performance positive, con un risultato operativo di 843 milioni, in crescita del 0,7%.
Valutazione e outlook di Fitch
In un contesto di solidità, l’agenzia di rating Fitch ha confermato il rating di AA- per Generali, evidenziando la stabilità dei conti e una robusta capitalizzazione. Il rating è supportato da fondamentali considerati “molto forti”, che includono un profilo di business diversificato e un basso livello di leverage finanziario che si attesta al 17%.
Fitch prevede che la solidità patrimoniale di Generali si mantenga nel medio termine, nonostante un lieve calo temporaneo del punteggio Prism a “Forte” a causa dell’aumento del business Danni. Tuttavia, si attende un ritorno a “Molto Forte” entro la fine del 2025.
Performance nel settore bancario
Il settore bancario ha anche contribuito in modo significativo ai risultati, con un risultato ante imposte che ha raggiunto i 489 milioni, includendo i contributi di Bper Banca e della Banca Popolare di Sondrio. Questo ha portato il contributo complessivo al consolidato a 604 milioni.
I risultati di Generali nei primi nove mesi del 2025 non solo evidenziano una crescita notevole ma confermano anche la solidità e la resilienza del gruppo in un mercato competitivo. Con strategie ben definite e un approccio diversificato, l’azienda è pronta ad affrontare le sfide future con fiducia.
