Per molto tempo, ho pensato che il growth hacking fosse solo una parola d’ordine abusata che sarebbe presto scomparsa nell’oscurità.
Questo prima che mi unissi alla popolare comunità di GrowthHackers dove sono stato esposto a varie tecniche di growth hacking attraverso articoli approfonditi, casi di studio e AMA con leader di pensiero di marketing che stavano prosperando a causa del marketing di growth hacker.
È stato allora che ho scoperto il vero significato del growth hacking – tecniche di marketing utilizzate da startup/piccole imprese/solopreneurs per far crescere le loro rispettive attività in assenza di grandi budget. Queste tecniche di marketing sono spesso metriche e guidate dal ROI, piuttosto che inseguire nozioni vaghe come il branding o la condivisione della mente. Negli ultimi anni, le migliori aziende come Netflix, Dropbox e Airbnb, tra le altre, hanno utilizzato tecniche di marketing growth hacker per acquisire nuovi clienti e ottenere una crescita sostenibile.
Il libro di Ryan Holiday Growth Hacker Marketing mira ad essere la guida essenziale per il growth hacking per far crescere un business sostenibile. È una lettura veloce – infatti, è come leggere un post sul blog sul growth hacking che è stato uno dei problemi che ho avuto con il libro (ne parleremo qui sotto). In meno di 80 pagine, Ryan spiega i passaggi coinvolti nel marketing dei growth hacker, elaborando ogni passo con vari esempi di aziende che hanno sfruttato il growth hacking per scalare le loro rispettive attività. Purtroppo, non ha abbastanza contenuti per essere considerato una seria guida al growth hacking.<img class="entered exited" src="data:;base64,” alt=”” width=”1″ height=”1″ border=”0″ data-lazy-src=”https://ir-na.amazon-adsystem.com/e/ir?t=99signals-20&language=en_US&l=li3&o=1&a=1591847389″>
Ma prima, ecco alcuni aspetti positivi:
- Ryan presenta diversi esempi di aziende che hanno usato il growth hacking come arma segreta per acquisire nuovi utenti sulla loro piattaforma. Mi è piaciuto molto leggere su come Airbnb ha iniziato come concetto e su come Hotmail ha usato un semplice hack di crescita per ottenere milioni di nuovi utenti. Ero anche incuriosito da come Ryan abbia usato il growth hacking per aumentare le vendite del libro di Tim Ferriss The 4-Hour Chef.
- Il concetto di Product Market Fit (PMF) è spiegato bene. Product Market Fit sta raggiungendo uno stato in cui un prodotto e i suoi clienti sono in perfetta sincronia. Come lo chiama Ryan, questo è il “grail graal per ogni growth hacker” e fa un buon lavoro semplificando questo concetto tecnico.
- L’edizione rivista e ampliata del libro contiene un ulteriore capitolo in cui Ryan spiega come ha usato l’approccio di marketing growth hacker four-step per promuovere il suo libro.
Quindi queste sono le cose che mi sono piaciute del libro. Ora parliamo di alcune cose che non mi sono piaciute.
- La lunghezza: come ho descritto prima, questo libro si legge come un post di blog lungo. Semplicemente non ha abbastanza contenuti per insegnarti qualcosa che cambia la vita. Se sei già a conoscenza del concetto di growth hacking e hai familiarità con le opere di Andrew Chen, Noah Kagan e Tim Ferriss, non imparerai nulla di nuovo in questo libro.
- Gli esempi: Sì, ci sono diversi esempi di marchi che sono diventati nomi familiari dopo aver adottato tecniche di growth marketing. Ma questi esempi sono proprio questo: esempi. Non sono casi di studio. Ryan fornisce pochi o nessun dato per i suoi esempi. Ad esempio, parla dell’ingegnosa piccola tecnica di growth hacking di Twitter in cui un growth hacker di nome Andy Johns ha sostituito l’antiquato sistema di posta elettronica di Twitter con promemoria, avvisi e notifiche automatizzati che da allora hanno aumentato il coinvolgimento. Ma non ci sono dati forniti su come questa mossa abbia migliorato il coinvolgimento e la fidelizzazione degli utenti per Twitter. In effetti, Twitter sta ancora lottando con la crescita degli utenti.
- Il prezzo: Una lamentela minore, ma comunque ho trovato il prezzo di questo libro marginalmente alto. Ho comprato l’edizione tascabile del libro su Amazon e ho pagato ₹162 (circa. 2,50 dollari). E questo è stato acquistato il Prime Day (il grande giorno di offerte e sconti di Amazon) ad un tasso scontato di oltre il 30%. La versione rivista e aggiornata del libro non aggiunge molto e non porta nulla di nuovo al tavolo. C’è un ulteriore capitolo su come Ryan Holiday ha usato le tecniche di growth hacking per promuovere il suo libro e una sezione FAQ alla fine che sono per lo più risposte alle domande che Ryan ha ricevuto quando ha partecipato a un AMA Reddit.
Verdetto finale
Growth Hacker Marketing è una lettura interessante, ma non è all’altezza delle aspettative. Se vuoi saperne di più su come sfruttare il growth hacking per far crescere la tua attività o il tuo sito web, unisciti invece alla comunità online di GrowthHacker e leggi alcuni degli articoli di tendenza e dei casi di studio sul forum. Ma se devi comprare una copia del libro, prendi l’edizione Kindle e risparmia un po’ di soldi. Basta non aspettarti che sia un tutorial sul growth hacking.
