in

Opinioni?Son sempre attendibili?

Una delle ultime tendenze di questi anni è di organizzarsi da sè le vacanze, servendosi principalmente dei molteplici servizi messi a disposizione dalla Rete.

Quando si sceglie una struttura una delle prime cose che si fa è di leggere i commenti di chi ci è già stato, un indicatore di “qualità” considerato di estrema importanza.
Ebbene sono proprio le opinioni degli utenti a finire nel mirino.
La polemica di questi mesi è nata da una serie di articoli, che si sono diffusi velocemente dalla blogsfera fino a raggiungere importanti media come ilSunday Times e il Daily Telegraph (in inglese), sulla credibilità del sistema di opinioni in Tripadvisor, il più grande portale mondiale di viaggiatori e recensioni di viaggio. La tesi, che sembrerebbe peraltro dimostrata, preme sulla fallibilità dell’algoritmo utilizzato dal portale per verificare la veridicità delle opinioni pubblicate e che permetterebbe agli stessi albergatori o a non verificabili autori di pubblicare recensioni benevole o maligne, in tutti e due i casi non veritiere. Anche in Italia la polemica è divampata sulla blogsfera e sui principali portali di viaggio, ed è per questo che uno dei siti più autorevoli nel settore, Toprural, ha deciso di vederci chiaro, indicando le “mosse” da seguire per non incappare in opinioni menzognere.

1) Garantire l’affidabilità delle opinioni dei viaggiatori, ovvero mantenere mantiene uno controllo sulle opinioni che vengono pubblicate sul portale, controllo non sul contenuto dei messaggi veritieri, che è e sempre resterà libero, ma sull’identità della fonte.
2) Nessuna classifica degli agriturismi primi nelle valutazioni dei viaggiatori
3) Offrire una informazione completa e imparziale
In ultimo una regola di senso comune: le opinioni sono sempre elementi soggettivi di esperienze di viaggio e possono essere a volte o troppo benevole o troppo critiche. “In medio stat virtus”, attenzione quindi a fidarsi delle opinioni estremamente positive o negative.

USA: crollo nascite causa crisi

La crisi ci fa un regalo!