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Analisi del prezzo delle azioni Facebook

Presentazione generale di Facebook

Chi ancora non conosce il “nome” Facebook? Poche persone sicuramente, visto che la società Facebook è la stessa che ha lanciato il famoso social network che porta lo stesso nome. Facebook è conosciuto come il più grande social network, ma anche il primo nel suo genere. Tuttavia, questa azienda è specializzata soprattutto nella fornitura di servizi di social networking online, con un’attività che potrebbe essere suddivisa in tre grandi gruppi, che sono:
  • strutture di collegamento in rete, con servizi di scambio di informazioni e foto per individui;
  • il funzionamento di una piattaforma per l’hosting di applicazioni e siti Web per sviluppatori e
  • lo sfruttamento dello spazio pubblicitario online.
Ovviamente, la stragrande maggioranza del fatturato dell’azienda Facebook, ovvero il 92,2%, proviene dalla vendita di spazi pubblicitari. Facebook ottiene solo il 45,3% del suo fatturato negli Stati Uniti. Questa azienda da sola incarna il successo atteso da molte società Internet con un numero unico di utenti superiore a un miliardo.  Possiamo vedere che rispetto al numero di utenti di questo sito di scambio, il capitale ottenuto al momento della sua introduzione ci permette di valutare il prezzo che ogni utente deve pagare in $ 100. Non ci sorprende quindi che gli investitori si siano presentati in massa per acquistare titoli di questa società, che punta ad un aumento costante ed esponenziale del numero di potenziali clienti presenti in questa rete e delle possibilità di volume d’affari a lungo termine.

Caratteristiche dell’azienda di Facebook

Tutti conoscono la società di Facebook e con una buona ragione. Questa è una delle rare aziende tecnologiche che raccoglie in tutto il mondo non lontano da miliardi di utenti. Ora, questi utenti sono quelli che interessano gli spot, che vedono in loro un potenziale di consumatori fuori dal comune. Gli obiettivi di marketing degli investitori di questa società sono, quindi, il marketing e più in particolare la pubblicità. Quando la quantità di capitalizzazione di questa società nella sua introduzione in borsa viene confrontata con il numero di utenti, ci rendiamo conto che proporzionalmente, un utente è stato quotato a $ 100. Tenendo conto di queste informazioni, comprendiamo meglio i vantaggi che può esserci nello speculare sulle condivisioni Facebook, tanto più che il numero di utenti continua ad aumentare ogni giorno.

I principali concorrenti e partner di Facebook

Il gruppo Facebook, come già sappiamo, svolge la propria attività nell’ambito dei social network. Per questo, e visto l’ampio successo che sperimenta, deve confrontarsi con diversi grandi nomi del settore che vi suggeriamo di scoprire qui più nel dettaglio, come le società che sono quotate in borsa e che svolgono la stessa tipologia di attività.
  • Linkedin: questo social network rivolto ai professionisti può essere considerato uno dei principali concorrenti di Facebook.
  • Twitter , per il suo funzionamento quasi simile a quello di Facebook, è oggi il più importante competitor della rete e si rivolge anche ai privati.
  • Infine, Google, con le sue reti di condivisione video come YouTube, è anche un serio concorrente. Va notato che questo gruppo ha attualmente sviluppato un proprio social network con il nome di iGoogle. Diverse aziende hanno già aderito a questo programma, come Yahoo , Viadeo o anche Friendster.
Certo, altre piccole imprese e startup rischiano di competere con il social network Facebook nei prossimi anni, ma abbiamo scelto di parlarvi dei concorrenti più importanti qui.

I principali partner di Facebook

Per quanto riguarda le aziende partner di Facebook, possiamo citare alcuni colossi del mercato azionario che hanno unito le forze nel 2016 per creare un’associazione per l’intelligenza artificiale a beneficio dei cittadini della società. Queste sono le società IBM , Microsoft, Google e Amazon. In realtà, questa associazione è un’organizzazione senza scopo di lucro il cui obiettivo principale, come suggerisce il nome, è svolgere ricerche per determinare quali sono le migliori pratiche nell’uso dell’intelligenza artificiale, che sta diventando sempre più specifica. I risultati della ricerca ottenuta da queste società saranno pubblicati sotto forma di licenza aperta.

Introduzione e elenco delle condivisioni di Facebook

Al momento, i dati sull’evoluzione della quota Facebook in Borsa sono scarsi, poiché questi titoli sono quotati solo dal 5 giugno 2012. Le azioni di questa società erano quotate al mercato Nasdaq, secondo lo stesso concept come le azioni tecnologiche più importanti come quelle di Google o Apple . Dopo molti mesi di voci di ogni tipo, questo social network ha finalmente mantenuto le sue promesse diventando una delle aziende più importanti del momento. Vale la pena ricordare che gli investitori non sono stati implorati una volta annunciata la vendita di azioni di questa società e hanno iniziato ad acquistarle in massa. In totale, l’elenco di Facebook è stato raggiunto fino a un massimo di $ 100 miliardi. Tuttavia, possiamo vedere che la quotazione di questa società ha attirato molti investitori ed è stata un completo successo. In un solo giorno, infatti, sono stati venduti più di 100 miliardi di dollari.

Storia finanziaria ed economica di Facebook

Ecco alcune delle date più importanti nella storia economica dell’azienda Facebook:
  • L’8 agosto 2010, Facebook acquista 19 brevetti da Friendster.
  • Nel gennaio 2011, la società è stata valutata 50 miliardi di dollari.
  • Nel marzo 2011, Facebook ha lanciato il suo servizio VOD (video on demand).
  • Nell’agosto 2011, Facebook ha acquistato Push Pop Press.
  • Nel marzo 2012, Facebook ha lanciato il suo negozio di applicazioni online, App Center.
  • Nell’aprile 2012, Facebook ha acquistato Instagram per un miliardo di dollari.
  • Nel maggio 2012, Facebook acquista Glancee.
  • Nel febbraio 2014, Facebook acquista WhatsApp per 19 miliardi di dollari, di cui 15 miliardi di dollari in borsa.
  • Nel marzo 2014, Facebook ha acquistato la società Oculus VR, specializzata in realtà virtuale, per 2 miliardi di dollari.
  • A settembre 2016 Facebook ha annunciato in un comunicato stampa una partnership con le società IBM, Google, Microsoft e Amazon per l’intelligenza artificiale a beneficio dei cittadini e della società. È un’organizzazione senza scopo di lucro.
  • Nell’ottobre 2016, Facebook ha lanciato un social network a pagamento per le aziende chiamato Workspace di Facebook.
Grazie a queste informazioni sarà più facile comprendere l’andamento del mercato azionario di questo titolo e l’interesse degli investitori in esso.

Evoluzione storica del prezzo delle azioni Facebook

Ora che sono passati alcuni anni dalla prima inserzione di Facebook sul mercato Nasdaq , possiamo avere un’idea delle sue capacità di evoluzione a lungo termine. L’analisi tecnica storica di questi titoli dal 2013 ad oggi è interessante perché mostra, prima di tutto, una forte volatilità e forti movimenti di questi titoli. Quando introdotto in borsa , un sopravvalutato si aspettava ha causato un leggero calo dei prezzi nelle prime ore dopo la prima quotazione del titolo. Tuttavia, da allora possiamo vedere che le condivisioni di Facebook sono state in grado di recuperare molti punti persi. Ha effettivamente toccato il minimo storico di $ 18,08 nell’agosto 2012, ma da allora è quasi sempre cresciuto più in alto, al punto da avvicinarsi sempre più alla soglia psicologica di $ 150. Osserviamo anche numerosi micro movimenti al rialzo o al ribasso durante il trend di fondo, che rappresentano varie opportunità di profitto grazie a una strategia di trading a breve e medio termine con CFD.

Vantaggi delle azioni Facebook come risorsa sul mercato azionario

Le azioni di Facebook, fin dalla loro prima quotazione in borsa, suscitano grande interesse da parte degli investitori di tutto il mondo, e c’è un motivo per questo. Bisogna infatti riconoscere che questo titolo presenta un certo numero di vantaggi per il trading online, che vi suggeriamo di scoprire qui più in dettaglio grazie ad una sintesi delle sue principali virtù: La prima cosa che vediamo quando si tratta della società Facebook è la sua capacità di migliorare i suoi risultati anno dopo anno. La tesoreria del gruppo mostra un aumento praticamente costante e di solito ci sono benefici. Queste particolarità rassicurano molto gli investitori e consentono a Facebook di essere un titolo privilegiato dai possessori di portafogli azionari. Sappiamo anche che il gruppo Facebook ha un’ottima penetrazione del mercato internazionale. In questo modo raggiunge oltre il 66% degli utenti Internet negli Stati Uniti e addirittura il 46% degli utenti Internet in Asia, Cina compresa, mercato di difficile accesso in questo segmento. In Europa, oltre il 46% degli utenti Internet dispone di un account Facebook e lo utilizza regolarmente. Sebbene Facebook sia in competizione con altri social network, come alcuni che abbiamo presentato in dettaglio sopra, continua ad essere un attore importante in questo settore di attività e mantiene la sua posizione di leader in termini di quote di mercato. Il tuo titolo azionario può quindi contare su questa popolarità costante per attirare nuovi investitori. Il successo del social network è dovuto principalmente ad un fenomeno ben noto tra i sociologi, poiché genera negli utenti un fortissimo sentimento di appartenenza e dipendenza, che è una vera garanzia per il futuro della sua piattaforma. Infine, possiamo anche segnalare che le specifiche operazioni di acquisto effettuate da Facebook negli ultimi anni contribuiscono al suo successo, come l’acquisto della società Instagram nel 2012. Il gruppo Facebook, infatti, ha molte opportunità da cogliere in futuro che potrebbero consentirgli di guadagnare ancora più quote di mercato e aumentare la propria redditività. Da diversi anni assistiamo soprattutto a un aumento significativo dei costi di pubblicità online da parte delle aziende. Il modello di redditività di Facebook si basa essenzialmente su questo tipo di reddito, quindi possiamo tranquillamente scommettere che il fatturato dell’azienda ne trarrà vantaggio. Anche nel settore del gioco online il gruppo Facebook ha ancora molto da guadagnare, visto che i risultati ottenuti da diversi anni continuano a crescere.

Svantaggi delle azioni di Facebook come risorsa sul mercato azionario

Come abbiamo appena visto, la solidità finanziaria e le prospettive future piuttosto positive del gruppo Facebook ci fanno pensare che questo asset di borsa sia particolarmente interessante per gli investitori. Tuttavia, questo titolo non ha solo vantaggi ed è anche necessario conoscere i suoi principali difetti prima di utilizzarlo online. Tra i principali inconvenienti dell’azione di Facebook, possiamo evidenziare soprattutto l’attuale mancanza di efficacia della pubblicità sulle pagine del social network, che fa fatica ad ottenere nuovi inserzionisti, e questo nonostante la crescente domanda. Abbiamo anche osservato che l’applicazione mobile di Facebook, sebbene i critici ne abbiano elogiato la qualità, genera meno profitti rispetto alla sua versione online, soprattutto a causa del minore tracciamento dei link pubblicitari. Gli utenti dei social network stanno dando sempre più la preferenza agli smartphone e meno ai computer, il che può portare, alla fine, a una diminuzione della redditività e alle crescenti difficoltà che il gruppo ha per ottenere nuovi inserzionisti. Il gruppo Facebook deve anche combattere alcune battaglie nel campo della legalità, soprattutto per quanto riguarda i problemi di legislazione in relazione alla divulgazione della vita privata. Sebbene l’azienda abbia compiuto molti sforzi negli ultimi anni, l’utilizzo dei dati personali da parte del proprio social network crea ancora polemiche e potrebbe avere conseguenze negative in futuro. D’altra parte, uno dei primi punti deboli di Facebook ha a che fare con la sua crescente esposizione a una concorrenza sempre più aggressiva. Il fatto che rimanga nella posizione di leader in questo settore di attività dipenderà quindi essenzialmente dalla sua capacità di innovare, di essere sempre al passo con le tendenze e di proporre funzionalità che seducano il grande pubblico. Infine, sebbene il gruppo Facebook debba affrontare alcuni ostacoli per mantenere la sua popolarità e la sua redditività verso l’alto, gli obiettivi sono comunque raggiungibili e questa azione beneficia quindi dei pareri positivi da parte degli esperti dell’analisi. Tuttavia, si consiglia di seguire il più fedelmente possibile le notizie del gruppo, iscrivendosi a un flusso o utilizzando un sito web specializzato come quello del proprio broker online, poiché questo titolo reagisce in modo molto forte agli scopi pubblicitari.

Le numerose acquisizioni di Facebook

Il gruppo Facebook è, prima di tutto, noto per il suo social network, ma l’azienda oggi svolge attività altamente diversificate, principalmente online, grazie a una strategia di acquisizione ben definita. Infatti, questa azienda ha effettuato numerosi acquisti di aziende per più di 10 anni, per un importo complessivo che sfiora i 23 miliardi di dollari. Tra le aziende più attraenti acquistate dal gruppo troviamo ovviamente l’applicazione WhatsApp, il social network Instagram, Oculus o LightBox, ma l’elenco non finisce qui. Alcuni anni, Facebook ha iniziato ad acquistare diverse società diverse. Qui vi proponiamo di scoprire i dettagli di tutte queste acquisizioni in modo da poter avere una corretta panoramica di ciò che è oggi l’impero di Facebook.
  • AboutFace, agosto 2005
  • Parakey, nel luglio 2007
  • ConnectU, nel giugno 2008
  • FriendFeed, nell’agosto 2009
  • Octazen, nel febbraio 2010
  • Divvyshot, nel marzo 2010
  • Friendster, nel maggio 2010
  • ShareGrove, anche a maggio 2010
  • Nextstop, nel luglio 2010
  • Chai Labs, nell’agosto 2010
  • Hot Potato, ancora nell’agosto 2010
  • Drop.io, nell’ottobre 2010
  • Il nome di dominio FB.com, a partire da novembre 2010
  • Rel8tion, nel gennaio 2011
  • BELUGA, nel marzo 2011
  • Snaptu, anche a marzo 2011
  • RecRec, ancora una volta nel marzo 2011
  • DayTum, nell’aprile 2011
  • Sofa, nel giugno 2011
  • MailRank, sempre nel giugno 2011
  • Push Pop Press, nell’agosto 2011
  • Friend.ly, nell’ottobre 2011
  • Strobe, nel novembre 2011
  • Gowalla, nel dicembre 2011
  • Instagram, nell’aprile 2012
  • Tagtile, sempre nell’aprile 2012
  • Glancee, nel maggio 2012
  • Lightbox.com, anche maggio 2012
  • Karma, sempre nel maggio 2012
  • Face.com, nel giugno 2012
  • Spool e luglio 2012
  • Acrylic Software, nel luglio 2012
  • Threadsy, nell’agosto 2012
  • Atlas, nel febbraio 2013
  • Osmeta, nel marzo 2013
  • Hot Studio, nel marzo 2013
  • Spaceport, nell’aprile 2013
  • Parse, ancora una volta nell’aprile 2013
  • Monoidics, nel luglio 2013
  • Jibbigo, nell’agosto 2013
  • Onavo, nell’ottobre 2013
  • SportStream, nel dicembre 2013
  • Little Eye Labs, nel gennaio 2014
  • Branch, sempre nel gennaio 2014
  • WhatsApp, nel febbraio 2014
  • Oculus VR, marzo 2014
  • Ascenta, sempre a marzo 2014
  • Liverail, agosto 2014
  • Pryte, nel giugno 2014
  • PrivateCore, agosto 2014
  • WaveGroup Sound, anche nell’agosto 2014
  • Wit.ai, nel gennaio 2015
  • Quickfire, anche nel gennaio di quell’anno
  • TheFind, nel marzo 2015
  • Surreal Vision, maggio 2015
  • Pebbles, nel luglio 2015
  • Masquerade, nel marzo 2016
  • Two Big Ears, anche a marzo 2016
  • Nascent Objects, nel settembre 2016
Sebbene non tutte queste società abbiano un modello di business molto redditizio, la maggior parte sperimenta un successo che consente di alimentare i benefici del gruppo statunitense. Pertanto, puoi analizzare i risultati e le notizie di queste entità nel quadro delle tue analisi fondamentali delle azioni di Facebook. Naturalmente, ti consigliamo anche di seguire attentamente le future operazioni di acquisto intraprese da Facebook in futuro e che potrebbero influenzare direttamente il prezzo di questo titolo.

Domande frequenti

Come acquistare azioni di Facebook? Esistono diversi modi per acquistare azioni statunitensi di Facebook online. In effetti, puoi scegliere due metodi comuni: il primo, l’apertura di un conto di trading CFD presso un broker autorizzato, e il secondo, l’apertura di un conto azionario e ETF. Quindi tutto ciò che devi fare è aprire un conto di trading online e depositare il capitale che vuoi investire. Quindi devi solo prendere posizione per le tendenze future in questi valori. Qual è il rendimento medio delle azioni Facebook in borsa? Dalla sua prima quotazione nel 2012, le azioni di Facebook sono aumentate notevolmente e hanno guadagnato quasi il 300% del loro valore in meno di 7 anni. Tuttavia, nel 2018, dopo lo scandalo che ha colpito questa società, il titolo ha subito una recessione del 26%. D’altra parte, possiamo vedere che dall’inizio del 2019 i titoli sono riusciti a recuperare in modo efficace e raggiungere oltre il 19% in un anno. Grazie a questo, oggi sono tornati ai livelli che avevano mostrato all’inizio del 2018. Quali sono le acquisizioni strategiche fatte da Facebook? Il gruppo Facebook ha implementato una strategia per sviluppare ed espandere le proprie attività basata in gran parte su acquisizioni specifiche. In effetti, anche le altre grandi aziende del settore, come Apple o Google, seguono questa strategia. Per quanto riguarda Facebook, il gruppo ha acquistato appositamente dalle società Instagram, WhatsApp o Occulus VR.
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