Durante il periodo natalizio, l’atmosfera festiva si contrappone a un fenomeno preoccupante: l’aumento dei furti nei supermercati.
Le statistiche mostrano che nelle settimane che precedono le festività, i tentativi di taccheggio registrano un incremento medio del 40% rispetto ai periodi normali. Inoltre, il fenomeno cresce del 20% nel trimestre invernale, come evidenziato da un’analisi di Blindzone, una startup campana specializzata in sicurezza.
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Un fenomeno allarmante
Il contesto italiano si presenta critico, con il Retail Security Report 2025 di Checkpoint Systems che stima perdite annuali superiori a 6 miliardi di euro nella grande distribuzione, corrispondenti all’1,6% dell’inventario totale. Queste perdite non derivano esclusivamente dai taccheggiatori occasionali, ma includono anche furti interni, errori di gestione e sprechi. La situazione si aggrava durante le festività, quando l’aumento dei clienti e il ritmo frenetico del lavoro mettono a dura prova le risorse umane e logistiche.
Perché i furti aumentano a Natale?
Le ragioni per cui i furti nei supermercati aumentano durante il periodo natalizio sono molteplici. In primis, l’abbigliamento invernale, come cappotti e giacche pesanti, offre un nascondiglio ideale per merce di valore. Inoltre, il caos tipico delle corsie affollate rende difficile il controllo da parte del personale: con gli acquisti natalizi, la vigilanza diventa più complicata.
In aggiunta, gli operatori sono spesso sottoposti a turni di lavoro prolungati e a un carico di lavoro notevole, il che compromette la loro capacità di monitorare efficacemente il comportamento dei clienti. Infine, la pressione sociale di dover fare regali durante il periodo festivo spinge alcune persone, in particolare quelle in difficoltà economiche, a compiere atti di taccheggio.
Prodotti più rubati durante il periodo natalizio
La lista dei prodotti maggiormente rubati nel periodo natalizio rivela tendenze significative. Al primo posto si trovano i liquori e i superalcolici, apprezzati per il loro valore elevato e la facilità di rivendita. Seguono profumi e cofanetti cosmetici, frequentemente scelti come regali. Negli ultimi anni, i calendari dell’Avvento nel settore beauty hanno acquisito popolarità, diventando una nuova preda ambita, incrementando ulteriormente i furti.
Dinamicità del taccheggio
I furti non sono sempre perpetrati da singoli individui; si osserva un aumento dei colpi organizzati da gruppi strutturati. Questi gruppi adottano strategie consolidate, come distrarre il personale mentre un altro membro provvede a rimuovere i dispositivi antitaccheggio o a nascondere la merce in borse schermate. Questo livello di organizzazione complica ulteriormente il compito della sicurezza interna nei supermercati.
La gestione dei furti e le sfide per i supermercati
Per la grande distribuzione, la sfida consiste nel trovare un equilibrio tra l’accoglienza tipica delle festività e la necessità di proteggere i beni aziendali. Le perdite miliardarie a causa dei furti richiedono misure efficaci di prevenzione senza compromettere l’esperienza del cliente. Gli investimenti in sicurezza devono essere bilanciati con la qualità del servizio, per non alienare la clientela.
In questo contesto, è cruciale che i supermercati possano contare su sistemi efficienti di sorveglianza e che il personale riceva un adeguato supporto per gestire le situazioni di crisi. Solo così sarà possibile ridurre l’allarmante trend dei furti, specialmente durante il periodo natalizio.

