in

Fiamme Gialle contro l’evasione fiscale

Continua l’azione antievasione della Guardia di Finanza che, dal primo luglio, hanno eseguito circa 14.632 rilevamenti nei confronti di 959 possessori di yacht e di altri possessori di beni di notevole valore.
A rendere noti questi dati le stesse Fiamme Gialle: “Di questi – spiega la GdF – sono stati selezionati quelli a più alto rischio di evasione, cioé quelli relativamente ai quali è stata riscontrata una sproporzione fra i beni posseduti e i redditi dichiarati in misura superiore a 100.000 euro”. Nei confronti di questi soggetti – spiega la Guardia di Finanza – “partiranno, a settembre, i primi approfondimenti ispettivi, in vista dell’inoltro di specifiche segnalazioni all’Agenzia dell’Entrate per l’applicazione del redditometro ovvero dell’avvio di verifiche fiscali nei casi di fittizie intestazioni di comodo”.
La Guardia di Finanza ha eseguito, lungo le coste italiane, oltre 1.000 verifiche e controlli contro l’evasione fiscale e l’economia sommersa, nei confronti delle attività tipiche della stagione estiva: alberghi e affittacamere (256), ristoranti e pizzerie (237), bar e gelaterie (204), stabilimenti balneari (181), villaggi turistici (47), campeggi (26), discoteche e locali da ballo (24). Ben 44 di queste attività – fanno sapere le Fiamme Gialle – “pur operando alla luce del sole, erano evasori totali, vale a dire soggetti completamente sconosciuti al fisco, non avendo mai presentato alcuna dichiarazione dei redditi”.
Sono stati 1.563 i casi di mancata emissione di scontrini o ricevute fiscali riscontrati durante i controlli sui litorali, che hanno riguardato per 618 irregolarità altrettanti ristoranti e pizzerie, per 605 casi bar e gelaterie, nonché 256 stabilimenti balneari e 73 alberghi e affittacamere. Le verifiche ed i controlli sono stati estesi anche al riscontro della presenza di lavoratori in nero ed irregolari, che normalmente aumentano nella stagione estiva proprio nelle attività tipiche di questo periodo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Beffa per le aziende laziali, la regione è esclusa dai decreti sui debiti della Pa per via del deficit sanitario

jumpstory download20200925 101051

Gioco d’azzardo:numeri da record