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Il punto di vista di un biologo sulla finanza decentralizzata (DeFi)

Tali reti artificiali non sono diverse dai rami capillari reticolati che attraversano l’infrastruttura del sistema circolatorio del nostro corpo, o dalla fitta rete di connessioni neuronali che popolano il nostro cervello. Non sorprende quindi che le reti artificiali, dalle catene di approvvigionamento globali ai sistemi transazionali finanziari che gestiscono le economie moderne, siano tutte concettualmente simili alle reti che si trovano in natura. Sembra esserci un’economia di risorse nel loro motivo ramificato. Ed è probabilmente per questo che le reti sono un paradigma ideale per progettare in modo efficiente sistemi di elaborazione dati complessi.

Centralizzazione vs. decentralizzazione

Un modo per categorizzare le reti è classificarle topologicamente come centralizzate o decentralizzate. Un sistema centralizzato è di natura gerarchica, mentre una rete decentralizzata ideale è essenzialmente autonoma. Ad esempio, nel primo caso, il potere è intrinsecamente ineguale nella distribuzione perché un'”autorità” centrale ha il controllo primario su altre componenti relativamente “di basso livello” del sistema. D’altra parte, i sistemi decentralizzati mancano intrinsecamente di tali gerarchie di potere concentrate centralmente e sono invece basati su un controllo ugualmente “distribuito” tra tutti i componenti del sistema. Ci si aspetta quindi che i sistemi decentralizzati consentano l’equilibrio, meno discriminazioni e incoraggino la possibilità di nuovi comportamenti emergenti. Queste caratteristiche chiave distinguono le reti decentralizzate dalla maggior parte delle istituzioni artificiali tradizionali, che sono spesso note per generare gerarchie centralizzate oppressive. Un lamento comunemente espresso su tali entità centralizzate è: “il sistema è truccato”.

Finanza decentralizzata (DeFi)

È nel contesto di questi principi di base che il concetto di finanza decentralizzata (DeFi) diventa rilevante per la nostra discussione sulla criptovaluta e sulle economie computazionalmente guidate del 21° secolo. Nel senso più semplice, DeFi rappresenta un sistema finanziario costruito su tecnologie blockchain esistenti come Bitcoin o Ethereum. L’obiettivo dei sistemi DeFi è quello di sfruttare il potenziale delle reti decentralizzate al fine di progettare applicazioni che facilitino le transazioni e i processi finanziari senza controlli centralizzati o intermediari per governarli. I sistemi DeFi sono quindi posizionati per fornire agli utenti il controllo completo sulle proprie finanze senza dover fare troppo affidamento su autorità centralizzate come banche e governo.

Qualsiasi individuo che utilizza la rete DeFi può verificare ogni transazione che si verifica sulla blockchain. Alcune applicazioni DeFi forniscono inoltre alle persone l’accesso a potenti strumenti di analisi e gestione patrimoniale che possono superare l’esperienza di utilizzo dei tradizionali sistemi finanziari centralizzati. Un altro vantaggio che viene spesso citato a favore della DeFi è la loro capacità di tokenizzare le risorse, che potrebbero includere qualsiasi cosa, dal settore immobiliare alle opere d’arte e alla proprietà intellettuale. L’ecosistema DeFi è quindi spesso promosso per la sua capacità di superare i limiti dei sistemi tradizionali in termini di velocità, libertà e accessibilità. Non è un segreto che i sostenitori della criptovaluta considerino questi sistemi tradizionali come insulari e obsoleti. Inoltre, l’enfasi di DeFi sulla trasparenza e l’accessibilità “permissionless” alle proprie risorse è coerente con la filosofia della blockchain: non fidarti. Verificare.

Non sorprende quindi che oggi la DeFi sia uno degli aspetti in più rapida crescita della criptovaluta. Il valore totale delle attività bloccate nella DeFi è stimato in circa $ 4 miliardi a metà 2020, attirando un numero in costante aumento di investitori e imprenditori. Oltre al controllo finanziario e all’agilità, DeFi promette anche un quadro favorevole per la scalabilità quando si tratta di creazione e implementazione future di nuove tecnologie innovative sulla blockchain. È importante notare che questi valori di DeFi non sono nuovi. In effetti, il decentramento è sempre stato sposato come pietra angolare della criptovaluta dai suoi evangelisti e dai sostenitori della blockchain, e sarebbe considerato piuttosto miope limitare il suo significato solo a un tipo specifico di valuta o applicazione digitale.

Ma ogni moneta ha due facce

La DeFi è ancora un concetto nascente e ha un piccolo ma determinato gruppo di sostenitori. Ma indipendentemente da tutti gli entusiasmanti pro a suo favore, sarebbe ipocrita trascurare completamente i limiti e i contro di questo potente concetto. Per cominciare, il decentramento non è il modello più efficace in tutti i casi. A volte i sistemi centralizzati sono preferiti per l’attuazione di meccanismi di controllo localizzati per una migliore efficienza e manutenzione. Inoltre, le reti decentralizzate basate su blockchain memorizzano le informazioni in una forma codificata che non consente a nessuno di manipolarle, eliminando così la necessità di un’autorità di controllo custodiale. Tuttavia, questo stesso aspetto è stato anche citato come una limitazione tecnica della DeFi perché una tale architettura di sistema rende significativamente difficile scrivere nuovo codice o correggere bug nel codice esistente. I critici hanno sottolineato che, a meno che tali limitazioni non vengano superate, sarà difficile per la DeFi garantire una sicurezza senza soluzione di continuità. Tali critiche non sono ingiustificate dato che i difetti di sicurezza e le vulnerabilità sono già diventati evidenti con i più noti sistemi DeFi sviluppati da Ethereum.

Fornire un’esperienza utente efficiente, funzionalità di sicurezza standardizzate e interoperabilità costante potrebbero essere alcuni dei maggiori ostacoli per la DeFi in questa fase. Tuttavia, questi sono esattamente i tipi di problemi che guidano l’innovazione e ci costringono a considerare le soluzioni pensando fuori dagli schemi. Un buon modo per guardare al panorama della DeFi andando avanti è considerare la storia di Internet. Come tecnologia, anche il web mondiale ha subito enormi trasformazioni e fasi di evoluzione poiché l’attenzione si è spostata dalle questioni di sicurezza e affidabilità alla velocità e all’efficienza. Ancora oggi, Internet è in uno stato costante di cambiamenti potenziati dall’utente che guidano verso un’esperienza migliore. Quando guardiamo indietro ai sistemi biologici, il principio dell’evoluzione attraverso l’adattamento è anche guidato dalle pressioni della selezione naturale. Tenendo presente questo, forse dovremmo anche consentire un certo ottimismo quando si tratta di adattarsi agli ostacoli e alle sfide di nuovi concetti come la DeFi, in particolare se ci sono vantaggi da acquisire a lungo termine.

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