Emozionarsi e giocare, per gli appassionati di casinò online, è vitale. Lo svago, quindi, è la molla principale ma vincere piacerebbe a tutti. Quali sono le probabilità che accada?
Ci sono giochi da casinò amatissimi come il poker e le slot machine, giochi differenti che coinvolgono un pubblico di appassionati diverso. Ma ciò che vogliamo arrivare a capire in questo articolo è se il sogno di una vincita in denaro possa essere reale e con quale probabilità. Innanzitutto va detto che sono tutti giochi contro il banco, nel senso che si sta giocando in un casinò o in un sito di scommesse si gioca sempre contro la “casa”. La “casa”, appunto, si riserva un vantaggio matematico, un margine di guadagno. C’è, però, un’altra distinzione da fare: esistono giochi di abilità e giochi di fortuna.
I giochi che si basano solo sulla sorte (e in cui il giocatore non ha nessun controllo sull’esito) sono: slot machine, lotterie istantanee, lotterie tradizionali, lotto, Superenalotto, bingo e roulette. Nelle slot machine, ad esempio, non conta come il giocatore clicchi così come nel bingo bisogna solo aspettare che esca il numero giusto. I giochi di abilità, invece, sono quelli in cui la condotta del giocatore ha una sua rilevanza. Parliamo delle scommesse sportive o del blackjack in cui si possono attuare strategie che possono spostare gli equilibri. Infine, abbiamo i giochi ad alta abilità. In questa categoria ci sono giochi come il poker online o il backgammon.
Gambling in Italia: quali giochi sono più generosi?
I siti di casinò online italiani, come quelli che possiamo trovare su www.bestcasinosites.net, hanno ben chiara la differenza tra i giochi che trattengono più soldi e quelli che sono più generosi. Ma anche noi appassionati abbiamo una chiave per comprendere al meglio questa distinzione: l’RTP (il Return To Player). In pratica, compreso il punto in cui il giocatore sa che c’è il vantaggio matematico del banco, possiamo dire con certezza che il resto torna nelle tasche dei giocatori. Considerando, però, i quantitativi delle giocate, si può determinare in maniera chiara la percentuale che ritorna al giocatore rispetto alla spesa effettuata e questo viene definito indice RTP.
L’RTP considera tutte le vincite, quindi anche quelle che vengono rimesse, di nuovo, in gioco dal giocatore. Pensiamo alle slot: se con uno spin otteniamo l’ammontare della puntata è probabile che lo rigiocheremo così come accade spesso nei gratta e vinci i cui prezzi sono molto accessibili. C’è, però, una classifica la maggiore percentuale di soldi al giocatore:
- Blackjack Classico: 99,56%
- Jacks or Better video poker: 99,56%
- Baccarat: 98,94%
- Roulette europea: 97,3%
- Poker Texas Hold’em (cash game): 96,32%
- Slot machine: 90% (minimo per legge)
- Bingo: 70%
- Lotteria Italia (premio massimo): 1 possibilità su 11.000.000
- Superenalotto (6): 1 possibilità su 622.614.630
Quali sono i giochi più convenienti?
Abbiamo capito che il Return To Player è un criterio fondamentale per scegliere i giochi ma non l’unico. Seguendo le linee guida del Governo nel settore giochi e scommesse è facile capire che gli operatori a cui è stata data la concessione di operare nel nostro Paese abbiano puntato su una grandissima varietà di giochi differenti. Quindi è bene che ogni appassionato abbia idea di quali siano le caratteristiche che ci intrattengono maggiormente e che sono più nelle corde del player. Ad esempio il blackjack, anche senza contare le carte che è una pratica osteggiata da qualunque casinò, ha un RTP del 99%, quindi conviene perché paga tanto.
Anche la roulette è uno dei giochi da casinò più apprezzati perché il vantaggio del banco è di circa il 2,7% e con un RTP che supera il 97% stiamo parlando di cifre molto vantaggiose. Anche le slot sono un gioco molto popolare proprio per un RTP alto (addirittura per legge), quindi ci sono molti giocatori che amano questo tipo di gioco semplice, adrenalinico, veloce ed economico. Pensate che un gettone da usare per le slot costa 1 euro, quindi è uno dei giochi che costa meno e che, in prospettiva, potrebbe pagare di più. Esistono, poi, anche delle versioni un po’ più costose, le VLT, che pagano un quantitativo di denaro maggiore.
