in

Wall Street in crisi: impatti dei Non Farm Payrolls e dazi sul mercato

Venerdì scorso, Wall Street ha vissuto un vero e proprio crollo, scatenato da un rapporto sull’occupazione che ha deluso le aspettative e dall’annuncio di nuovi dazi commerciali da parte del Presidente Trump.

L’S&P 500 ha perso l’1,6%, mentre il Nasdaq ha registrato un calo del 2,2%. In sintesi, il Dow Jones ha ceduto 542 punti, segnando uno dei peggiori giorni dal mese di aprile. I dati hanno rivelato un incremento di soli 73.000 posti di lavoro nel mese di luglio, ben al di sotto delle previsioni di 110.000, senza contare le revisioni negative per i mesi precedenti.

Dati sull’occupazione: una realtà preoccupante

Il mercato del lavoro statunitense ha mostrato segnali di debolezza inaspettata. Le revisioni al ribasso dei dati di giugno, che ora riportano solo 14.000 nuovi posti rispetto ai 147.000 inizialmente comunicati, insieme a una riduzione di 125.000 unità per maggio, hanno evidenziato un raffreddamento del mercato del lavoro più rapido del previsto. In aggiunta, l’indice PMI manifatturiero ISM è sceso a 48, segnalando una contrazione continua per il quinto mese consecutivo, il valore più basso dal mese di ottobre dell’anno scorso. Ti sei mai chiesto come questi dati possano influenzare la tua vita quotidiana?

“Gli occupati del settore non agricolo negli Stati Uniti sono aumentati di 73.000 unità a luglio 2025, ma questo è ben al di sotto delle attese”, ha dichiarato un portavoce del Dipartimento del Lavoro. Questo scenario ha portato a una riconsiderazione delle aspettative di mercato, con la probabilità di un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve salita all’80% per il mese di settembre. I rendimenti dei Treasury a 10 anni sono crollati di quasi 20 punti base, attestandosi al 4,25%, il livello più basso degli ultimi tre mesi. Come pensi che reagirà il mercato a queste nuove previsioni?

Nuove misure tariffarie e impatti sul mercato

La reazione del mercato è stata amplificata dall’annuncio di nuovi dazi, che vanno dal 10% al 41% sulle importazioni da partner commerciali chiave come Canada, India e Taiwan. Le aziende hanno risentito notevolmente di questa situazione: Amazon ha perso quasi l’8% a causa di previsioni deludenti nel settore del cloud, mentre Apple ha visto un calo del 2,9% nonostante risultati finanziari positivi. Exxon e Chevron, pur superando le aspettative, hanno registrato perdite rispettivamente dell’1,8% e dello 0,1%. Ma in che modo queste fluttuazioni possono influenzare le tue scelte di investimento?

Il sentiment negativo si è riflesso anche nel mercato valutario, con il dollaro che è sceso da 1,1400 a quasi 1,1600, chiudendo la settimana intorno a 1,1580. Questo crollo è stato alimentato dall’ipotesi che l’unico modo per contrastare i dazi sarebbe la svalutazione delle valute concorrenti. Il dollaro si trova ora a un bivio critico, con l’amministrazione Trump che cerca di vincere su più fronti. Come ti senti riguardo a queste oscillazioni valutarie?

Prospettive future: cosa aspettarsi

Guardando alla settimana entrante, gli investitori rimarranno concentrati sulla guerra commerciale di Trump, soprattutto dopo l’impatto dei nuovi dazi. Continuano ad arrivare report sugli utili, con aziende come Palantir Technologies, Walt Disney e AMD pronte a comunicare i loro risultati. Saranno pubblicati anche dati economici cruciali, come l’ISM Services PMI e le statistiche sulla bilancia commerciale. Sono domande che ognuno di noi si pone: come influenzeranno queste notizie il nostro portafoglio?

A livello globale, decisioni di politica monetaria sono attese da diverse banche centrali, incluso il Bank of England e la Reserve Bank of India. Gli analisti osservano con attenzione anche i dati riguardanti commercio e inflazione in Cina, oltre a vendite al dettaglio e prezzi alla produzione nell’Eurozona. In un contesto così dinamico, è fondamentale rimanere informati e pronti a reagire.

Nel clima attuale di incertezze, gli investitori stanno cercando rifugio: l’oro ha registrato un incremento di quasi il 2%, superando i 3.360 dollari l’oncia, segnalando un aumento dell’interesse per beni rifugio. Cosa ne pensi? È il momento giusto per rivedere le tue strategie di investimento?

regole sui liquidi in aereo cosa sapere prima di volare python 1754299726

Regole sui liquidi in aereo: cosa sapere prima di volare

laurea magistrale in economia e management opportunita e percorsi python 1754307037

Laurea magistrale in Economia e Management: opportunità e percorsi