Negli ultimi mesi, le proiezioni relative al prodotto interno lordo (PIL) negli Stati Uniti hanno subito un cambiamento considerevole, portando a interrogarsi sulla direzione futura dell’economia.
A partire da una stima di crescita del 2.84% per le vendite finali ai consumatori domestici, ora ci troviamo a fronteggiare un abbassamento della previsione a 2.15%.
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Analisi delle proiezioni economiche
Le voci che giungono dalla Federal Open Market Committee (FOMC) indicano che il tasso di crescita del PIL reale per il prossimo anno è fissato al 1.8%, una cifra che rimane invariata rispetto a quella riportata a marzo, ma che ha visto un incremento dal 1.6% di giugno. Al contempo, il dato sulla disoccupazione attesa per la fine del 2026 è fissato al 4.4%, leggermente ridotto rispetto al 4.5% attuale. Tuttavia, sorgono interrogativi su come il PIL possa crescere ulteriormente senza una significativa diminuzione della disoccupazione.
Discrepanze nelle stime di crescita
Le previsioni di crescita del FOMC appaiono più ottimistiche rispetto a quelle di altri analisti. Ad esempio, Morgan Stanley prevede una crescita del 1.8% per l’anno prossimo, l’OECD stima 1.7%, mentre Vanguard parla di 1.9%. Tali visioni divergono dalle aspettative del FOMC, che prevede una crescita ben al di sopra dell’1.7%.
Fattori che influenzano le previsioni
Un aspetto da considerare è che il mercato del lavoro si presenta come un elemento cruciale in questa equazione. Recentemente, il Presidente Powell ha suggerito che le stime di crescita dell’occupazione potrebbero essere state sovrastimate di circa 60.000 unità al mese, il che implica che il tasso di disoccupazione non è aumentato a causa di politiche migratorie piuttosto che di una reale crescita del lavoro. Questo solleva interrogativi sulla sostenibilità di una crescita economica accelerata.
Le attese per il 2026
Le proiezioni a lungo termine del FOMC mostrano un range di crescita compreso tra 1.7% e 2.5%, il che potrebbe riflettere stime più ottimistiche riguardanti la crescita potenziale. Tuttavia, è importante notare che gli attuali livelli di produzione superano già il potenziale, suggerendo che un’ulteriore crescita sopra i trend attuali potrebbe non essere realistica senza un miglioramento nel mercato del lavoro.
Conclusioni e prospettive future
In sintesi, le recenti proiezioni economiche mostrano una crescente cautela riguardo alla crescita del PIL negli Stati Uniti. Mentre il FOMC mantiene una visione ottimistica, molti analisti esterni esprimono preoccupazioni. Con un tasso di partecipazione della forza lavoro ai massimi storici, è improbabile che si verifichino miracoli nel mercato del lavoro che possano alimentare una crescita sostenuta. I prossimi mesi saranno cruciali per osservare come le politiche monetarie e le condizioni economiche generali influenzeranno la traiettoria della crescita.
