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Informazioni sul gruppo Nintendo
L’azienda Nintendo è una multinazionale creata nel 1989 in Giappone da Fusajiro Yamauchi e la cui sede è a Tokyo. Durante i suoi primi anni di attività, Nintendo si è specializzata nelle carte da gioco giapponesi chiamate Hanafuda. Fu all’inizio degli anni ’70 che l’azienda si rivolse ad altri tipi di prodotti, come giocattoli o giochi arcade. È così che Nintendo è diventata uno dei precursori dei videogiochi. Poco prima dei primi anni ’80, Nintendo è entrata nel mercato delle console per videogiochi. Oggi l’azienda è uno dei leader in questo settore di attività. Pertanto, nel 2008, il gruppo si è classificato al primo posto tra gli editori di videogiochi in Giappone e al secondo posto negli Stati Uniti (NPD Group). Nel 2014, Nintendo ha venduto 680 milioni di console e 4,3 miliardi di videogiochi in tutto il mondo. Nintendo ha anche ottenuto l’impresa di introdurre alcune delle sue licenze, come Mario o Pokémon, nella cultura popolare, qualcosa di raro tranne che per alcuni grandi gruppi come Disney.I principali concorrenti di Nintendo
Il gruppo giapponese Nintendo è uno dei più grandi nomi dell’industria dei videogiochi in tutto il mondo. Tuttavia, sebbene alcuni anni fa fosse leader in questo mercato, oggi è in concorrenza con molte altre aziende. In effetti, Nintendo è attualmente classificata all’11 ° posto nella classifica mondiale del settore in termini di fatturato. Quindi, davanti a lui ci sono i gruppi Tencent , Microsoft , Sony , Activision Blizzard , Apple , Electronics Arts, Google , NetEase, Warner Bros e King. D’altra parte, è anche davanti ad altri concorrenti come Nexon, Mixi, Take-Two, GungHo, Square Enix, Disney, Ubisoft, Konami, DeNa, Facebook , Zynga, Sega, NCsoft o Bandai Namco. È essenziale integrare i dati della concorrenza provenienti da questo settore in continua evoluzione nelle analisi fondamentali. Per fare ciò, puoi controllare le notizie ei risultati delle principali società di videogiochi tramite il tuo broker o iscrivendoti a specifici flussi di notizie.I principali partner di Nintendo
Nel 2015, il gruppo Nintendo ha collaborato con la piattaforma mobile giapponese DeNa per creare e sviluppare videogiochi per telefoni cellulari e tablet grazie alle proprietà intellettuali di Nintendo. Sempre nel 2015, Nintendo ha collaborato con la catena YouTube di proprietà di Google per lanciare il suo programma Nintendo Creators, un programma di affiliazione che consente agli utenti di YouTube di guadagnare denaro dai loro video con i giochi di questo produttore. Nel 2016, il gruppo Nintendo ha firmato un accordo di partnership con il gruppo NVidia per dotare la sua ultima console per videogiochi, Nintendo Switch, con la soluzione grafica sviluppata da quest’ultimo. Questa collaborazione dovrebbe durare almeno 20 anni. Nel 2017, il gruppo Nintendo e il suo concorrente Ubisoft hanno lavorato insieme al videogioco su Mario e i Ravin Rabbids come parte di una campagna di marketing.Informazioni importanti sulle azioni Nintendo
Di seguito sono riportate alcune cifre chiave generali ma importanti e informazioni sulle azioni dell’azienda Nintendo, che ti aiuteranno a comprendere meglio la posizione di questa azienda nel mercato azionario internazionale.- Nel 2017, la capitalizzazione di mercato totale della società Nintendo ha raggiunto 121.495,47 milioni di dollari.
- Il numero di titoli emessi da Nintendo e in circolazione sul mercato è di 141.637.000.
- Il prezzo delle azioni di Nintendo è attualmente quotato sul Nasdaq Global Select Market del Nasdaq All Markets negli Stati Uniti.
- Anche la società Nintendo fa parte della composizione dell’indice azionario Nikkei 225 e, pertanto, è tra le 225 società giapponesi con la maggiore capitalizzazione di mercato.
- La partecipazione della società Nintendo è attualmente costituita dal 17,1% delle azioni di The Capital Group Companies, del 15,2% delle azioni di riserva e del 4,15% delle azioni della Bank of Kyoto. Il resto del suo patrimonio è detenuto da investitori privati individuali e istituzionali in tutto il mondo.
Analisi storica del prezzo delle azioni di Nintendo
È molto interessante osservare l’evoluzione storica del prezzo delle azioni Nintendo negli ultimi dieci anni. In effetti, i grafici del mercato azionario forniscono numerosi indizi sull’andamento del titolo e sulla sua volatilità in funzione dei periodi. Pertanto, osserviamo trend lunghi e medi particolarmente forti e marcati, mentre i micro movimenti sono meno volatili e generalmente brevi, e possono essere rilevati con un’adeguata analisi tecnica. Alla fine del 2007 la quotazione del titolo ha registrato un forte trend rialzista che l’ha portata a novembre a 424,50 euro. Subito dopo, e durante il periodo di crisi finanziaria, abbiamo osservato un progressivo calo di questo prezzo, punteggiato da lievi recuperi al rialzo come quello di gennaio 2008. Tuttavia, il trend di fondo ha continuato ad essere molto negativo e ha portato ad un ribasso verso 166, 10 euro nel dicembre 2009. Il prezzo delle azioni Nintendo è poi risalito prontamente al rialzo in un forte movimento che le ha permesso di tornare al livello di 261,50 euro nel marzo 2010. Tuttavia, questa fase è stata di breve durata, in quanto è apparso un nuovo trend bassista, che è addirittura peggiorato in Febbraio 2011 e ha raggiunto i 102 euro nell’agosto 2011. La soglia psicologica dei 100 euro non è riuscita a contenere questa tendenza al ribasso, che ha continuato la sua progressione in modo più stabile e progressivo fino a febbraio 2013, con un livello minimo in quel periodo di 68,12 euro. Questo è stato seguito da un periodo di relativa stabilizzazione fino a febbraio 2015, dove il titolo ha registrato una seconda ripresa con il rialzo del prezzo. Pertanto, un primo aumento ha portato queste azioni verso il livello di 172,85 €, immediatamente seguito da una leggera correzione al ribasso verso 121,15 € nel gennaio 2016. Il rialzo si è nuovamente accentuato nei mesi di giugno e luglio 2016, con uno spettacolare balzo a 238 euro in un solo mese. L’inizio dell’anno 2017 è stato segnato anche da una forte progressione al rialzo di questo titolo, che si è rapidamente avvicinato ai 300 euro.Storia economica e finanziaria dell’azienda Nintendo
Per capire meglio cosa ha potuto influenzare il prezzo delle azioni Nintendo negli ultimi anni, ci proponiamo ora di entrare nell’analisi fondamentale di questo titolo grazie ad un ricordo degli eventi che hanno segnato la storia economica e finanziaria di questa azienda. negli ultimi dieci anni.- Nel 2007, Nintendo ha venduto più di 6 milioni di console Wii in tutto il mondo e prevedeva di venderne più di 14 milioni entro la fine del 2008. Quell’anno, il gruppo ha rilasciato il gioco Super Mario Galaxy in 3D ed è stato votato Gioco dell’anno e Gioco del Anno il decennio.
- Nel 2008, Nintendo ha rilasciato il gioco Super Smash Bros Brawl, di cui ha venduto 9,2 milioni di copie, e ha lanciato il Nintendo DSi in Giappone.
- Nel 2009 il DSi raggiunge il mercato statunitense e quello europeo. Il gruppo lancia il gioco New Super Mario Bros Wii, che diventa il gioco più venduto al mondo. Nintendo lancia anche il DSi XL in Giappone, che arriva in Europa e negli Stati Uniti nel 2010.
- Nel 2010, Nintendo ha presentato all’E3 la sua nuova console portatile, la Nintendo 3DS, che invaderà il mercato internazionale nel 2011.
- Nel 2012, Nintendo ha annunciato il lancio del Nintendo 3DS XL, che ha raggiunto il mercato giapponese ed europeo contemporaneamente, e poco dopo negli Stati Uniti. Sempre nel 2012, Nintendo ha lanciato la console Wii U da salotto, con connettività online sviluppata e associata alla rete Miiverse.
- Nel 2013, Nintendo ha introdotto il Nintendo 2DS, compatibile con i giochi DS e 3DS e più economico delle precedenti console portatili. Verrà commercializzato lo stesso anno.
- All’inizio del 2014, i principali guadagni e fatturato di Nintendo sono stati scoperti e siamo consapevoli delle deludenti vendite di Wii U e delle prospettive negative per i prossimi anni. Anche così, il gruppo presenterà i loro personaggi amiibo, compatibili con la console Wii U e il Nintendo 3DS. Questi saranno commercializzati da novembre dello stesso anno approfittando dell’uscita del gioco Super Smash Bros per Wii U. Sempre nel 2014, Nintendo ha lanciato il New Nintendo 3DS, che ha un piccolo storage analogico. Sarà commercializzato in Giappone nel 2014 e raggiungerà il mercato europeo, e poi il Nord America, nel 2015.
- Nel 2015, il Wii U ha finalmente avuto un grande successo, vendendo oltre 9,2 milioni di copie, mentre il Nintendo 3DS ha venduto 50 milioni di unità. Annuncia quindi colloqui con DeNa per lo sviluppo di giochi e applicazioni per telefoni cellulari e tablet, nonché per il rilascio di una nuova console denominata NX. Sempre nel 2015 muore il presidente e CEO di Nintendo e il gruppo organizza un consiglio per scegliere un sostituto. Tatsumi Kimishima è quello scelto per la posizione. Segue una ristrutturazione interna dell’azienda, che prevede la fusione di diverse strutture vicine e la creazione di un dipartimento denominato Business Development. Alla fine di questo intenso anno 2015, Nintendo ha annunciato l’apertura di un servizio fedeltà, My Nintendo, che sostituisce il Club Nintendo, così come una prima applicazione mobile chiamata Miitomo. Questa applicazione raggiungerà un milione di download tre giorni dopo la sua prima apparizione, il che darà una spinta alle azioni di Nintendo alla Borsa di Tokyo.
- Nel 2016, il gruppo Nintendo ha annunciato una significativa ondata di licenziamenti e pubblicato risultati finanziari con un saldo positivo ma un profitto ridotto di oltre il 60% in un anno. Lo stesso anno, Nintendo ha introdotto Nintendo Switch, il cui nome precedentemente evocato era NX. Questa console ibrida innova con la possibilità di passare dalla modalità console da soggiorno a quella portatile senza dover interrompere il gioco. Aveva anche un sistema di controllo rimovibile che consentiva numerose possibilità di gioco. È uscito quello stesso anno con una decina dei giochi più popolari di Nintendo.
- Nel 2017, Nintendo ha annunciato l’uscita del New Nintendo 2DS XL, compatibile con tutti i giochi delle versioni precedenti, e che presentava uno schermo più grande e un peso più leggero.