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Il miglior (e unico) Inverse Oil ETF per il terzo trimestre del 2021

SCO è il migliore (e unico) ETF inverse oil per il terzo trimestre del 2021

Gli Exchange Traded Fund (  ETF  ) inverse oil , con leva finanziaria e che possono essere altamente rischiosi, cercano di vendere allo scoperto una singola materia prima energetica o una combinazione di più materie prime energetiche. Esempi dei tipi di materie prime tipicamente messe allo scoperto da questi ETF includono petrolio greggio, benzina e olio da riscaldamento.

Questi ETF guadagnano quando i prezzi delle materie prime a base di petrolio sottostanti scendono, il che può verificarsi a causa di un calo della domanda globale o a causa di un aumento dell’offerta globale. L’impatto della pandemia di coronavirus ha contribuito a spingere i prezzi del petrolio in territorio negativo all’inizio dello scorso anno, ma da allora i prezzi del petrolio sono rimbalzati in modo significativo.

PUNTI CHIAVE

  • Il migliore (e unico) ETF petrolio inverso è SCO.
  • I prezzi del petrolio sono aumentati più rapidamente rispetto al mercato azionario statunitense più ampio nell’ultimo anno.
  • SCO offre un’esposizione corta giornaliera doppia ai prezzi del greggio.

L’ universo degli ETF sul petrolio  inverso degli  Stati Uniti è composto da un unico fondo, che è altamente indebitato.  Gli ETF con leva  possono essere generalmente identificati dall’etichetta “2X”, “UltraShort”, “3X” o “Double” all’interno del nome del fondo. Questi fondi utilizzano  derivati  finanziari e debito per amplificare i rendimenti e, quindi, sono considerati particolarmente rischiosi. Sono utilizzati principalmente da investitori altamente sofisticati che hanno esperienza con l’elevata volatilità spesso associata alle materie prime energetiche e agli ETF con leva. Combinando strategie inverse e leveraged, gli ETF con leva inversa sono strumenti particolarmente complessi e rischiosi e dovrebbero essere evitati dagli investitori meno sofisticati.

Gli ETF con leva possono essere investimenti più rischiosi rispetto agli ETF senza leva poiché rispondono ai movimenti giornalieri dei titoli sottostanti che rappresentano e le perdite possono essere amplificate durante movimenti di prezzo sfavorevoli. Inoltre, gli ETF con leva sono progettati per raggiungere il loro moltiplicatore sui rendimenti di un giorno, ma non dovresti aspettarti che lo facciano sui rendimenti a lungo termine. Ad esempio, un ETF 2x può restituire il 2% in un giorno in cui il suo benchmark sale dell’1%, ma non dovresti aspettarti che restituisca il 20% in un anno in cui il suo benchmark sale del 10%. Per maggiori dettagli, vedere questo  avviso SEC  .

Di seguito, esaminiamo l’unico ETF petrolifero inverso scambiato negli Stati Uniti, il ProShares UltraShort Bloomberg Crude Oil (  SCO  ). I prezzi del petrolio sono aumentati del 137,2% nell’ultimo anno, quasi il triplo del rendimento totale dell’S&P 500 di circa il 48,7%, al 14 maggio 2021. Tuttavia, né l’S&P 500 né il prezzo del petrolio sono parametri di riferimento adeguati per SCO, poiché l’ETF è progettato per raggiungere gli obiettivi di performance nell’arco di un solo giorno, non per periodi di tempo più lunghi. SCO offre  un’esposizione corta  giornaliera ai prezzi del greggio attraverso l’uso di contratti futures. Non vende azioni allo scoperto delle compagnie petrolifere. Tutti i numeri di seguito sono aggiornati al 17 maggio 2021.

Gli ETF inversi possono essere investimenti più rischiosi rispetto agli ETF non inversi perché sono progettati solo per ottenere l’inverso dei rendimenti giornalieri del loro benchmark. Non dovresti aspettarti che lo facciano con rendimenti a lungo termine. Ad esempio, un ETF inverso può restituire l’1% in un giorno in cui il suo benchmark scende a -1%, ma non dovresti aspettarti che restituisca il 10% in un anno quando il suo benchmark scende a -10%. 

 ProShares UltraShort Bloomberg Crude Oil (SCO) 

  • Performance su 1 anno: -84,1%
  • Rapporto di spesa: 0,95%
  • Rendimento annuale del dividendo: N/A
  • Volume medio giornaliero di 3 mesi: 4.006.195
  • Patrimonio in gestione: 72,3 milioni di dollari
  • Data di lancio: 24 novembre 2008
  • Emittente: ProShares

SCO è strutturato come un  pool di materie prime  , uno strumento di investimento privato strutturato per combinare i contributi degli investitori per il trading di futures e mercati delle materie prime. L’ETF cerca rendimenti di investimento giornalieri, al lordo di commissioni e spese, che sono due volte l’inverso (-2x) della performance giornaliera del Bloomberg Commodity Balanced WTI Crude Oil Index, un indice di contratti futures sul petrolio greggio. Il fondo assume posizioni corte su  contratti futures  sul petrolio ,  non sul prezzo spot  del petrolio. Attualmente si tratta di futures short che scadono ad agosto 2021, dicembre 2021 e giugno 2022. Il fondo può essere utilizzato da investitori sofisticati con un  andamento ribassista prospettive a breve termine per il petrolio greggio. La leva dell’ETF viene azzerata su base giornaliera, con conseguenti rendimenti che si sommano se detenuti per più periodi. Come accennato, gli investitori con una bassa tolleranza al rischio o con una strategia  buy-and-hold  dovrebbero evitare questo fondo.

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